Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Che il treno fischi è risaputo, ma che da un po' di tempo sia una cosa continua dalla mattina alla sera, appena passato Migliarino o poco prima della stazione secondo da dove arriva il convoglio, non è giusto.
Le FS danno indicazioni ai macchinisti di fischiare quando è noto che ci sia un pericolo sui binari oppure lavori in corso, ma qui il pericolo non è "sui" binari, ma "dai" binari e i lavori non sono di attivi "operai" ma di luride "merde".
Come hanno scritto diversi forumisti, è cosa risaputa quello che succede sulla ferrovia appena fuori dell'autostrada e un nostro lettore di Pisa (siamo andati lontano gente!), che lavora a Massa, ci manda un documento fotografico ripreso a volo dalla carreggiata sud della A12.
Il lettore dice che quattro bastardi sono un piccolo numero, perchè a volte ce ne sono a decine.
Lascia stare macchinista, lascia i fischi a chi con il fischio deve richiamare all'ordine e non all'attenzione!