Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Allora ci provo!
Croazia.
In questo bel Paese, dove un grandissimo numero di italiani ha fatto una vacanza, tutto ci parla, forse a sproposito in un mondo moderno, della nostra patria.
Le persone anziane e moltissimi giovani parlano perfettamente l'italiano con leggera influenza dialettale veneta, le scritte dei negozi, delle strade, dei menù sono anche in italiano, il leone di Venezia campeggia su case e monumenti, ma c'è sottosotto l'anima di un popolo diverso dal nostro.
Ora la Croazia non è ancora nella zona euro e penso proprio che la sua attuale bellezza, sia del tenore di vita che i turisti possono tenere sia per la naturalità dell'ambiente ancora non "snaturato", stia proprio in questo.
Affrettiamoci allora a goderne il cibo a buon prezzo da pescatori/allevatori e non da predoni, l'ospitalità da amici e non da catene di alberghi, la Natura da isola e non da Versilia.
Non mostro le bellezze delle coste, dire spiagge è difficile, dei monumenti e della Natura, ma solo alcune "riflessioni" sulle finestre, quelle dalle quali gli istriani ci guardano mentre noi guardiamo loro.
non poveva mancare una naturalfinestra sul naturaltramonto!
Toh!, il sole è rosso anche all'estero e tramonta in mare come a Boccadiserchio!