Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
In questi giorni stiamo assistendo ad una situazione economica, finanziaria e politica del nostro comune, particolarmente grave.
La descrizione che ci ha fatto il nostro Sindaco e l’Assessore al bilancio, è a dire poco preoccupante, tanto da chiedere a ognuno di noi, ad ognuna delle forze politiche che compongono la maggioranza, di dare il loro pieno e disinteressato contributo.
Per quanto ci riguarda il nostro unico interesse è il bene di questa terra, il bene della sua storia, del suo passato, della sua cultura antifascista e laica ma anche del suo buon governo e assicuriamo a questo Comune il nostro massimo impegno e il nostro leale contributo per uscire dalla crisi.
Per questo la situazione impone una riflessione seria e approfondita che porti a decisioni che non sono più rinviabili.
Al fondo della crisi e alle conseguenti difficoltà di bilancio che hanno indotto l’Amministrazione Comunale ad uscire dal “PATTO DI STABILITA’”, ci sono, anche e sicuramente, cause indotte dalle politiche dei governi che in questi ultimi anni, hanno scaricato sugli Enti Locali, tutto il peso dei problemi economici e finanziari di un Paese privo di una guida politica credibile e affidabile, ma non possiamo negare che, a questo, si aggiungano responsabilità politiche e amministrative locali.
In questi giorni l’Amministrazione Comunale ha intrapreso iniziative in cui si prefigura la cessione, ai privati delle farmacie, del trasporto scolastico, delle mense scolastiche, unitamente all’aumento delle tariffe, alla introduzione dell’IMU, su terreni e fabbricati, all’aumento fino all’1% dell’irpef e infine, la vendita del patrimonio immobiliare del comune.
Tutto questo entra in profondità, nella pelle della nostra gente e nella storia del centro sinistra e provoca un cambiamento radicale, delle ragioni storiche che hanno fatto di San Giuliano Terme, Comune del buon governo e della qualità dei servizi sociali, scolastici e culturali, oltre che ad una rete di impianti sportivi invidiabili.
Questo patrimonio, di oltre 60 anni di storia, viene messo in discussione e drasticamente ridimensionato.
C’è del surreale nel constatare una realtà così grave, con la contestuale assenza di una riflessione autocritica, in errori commessi e in responsabilità politiche e amministrative compiute.
E allora, se tutto è in discussione, tutti sono in discussione.
Per questo chiediamo al Sindaco, di convocare un incontro con le forze politiche di maggioranza, per aprire un percorso politico e programmatico nuovo.
Il programma di legislatura che abbiamo sottoscritto è esaurito, ed è stato di fatto consumato.
È necessario scrivere un nuovo programma di metà legislatura che tenga di conto della situazione nuova: economica e finanziaria, mettendo al primo punto, la salvaguardia dello stato sociale e la tutela delle fasce sociali più deboli dei nostri concittadini.
Noi riteniamo che, per definire una strategia di risanamento credibile, sia necessario adottare misure che guardano al lungo periodo e rifiutiamo tutte quelle ipotesi che prefigurano scenari impossibili, di breve durata, come quelli, di adottare manovre, da 90 milioni di euro in tre anni, senza spiegare con quali criteri sostenibili e oggettivamente praticabili, si attuano quelle proposte.
È chiaro che diventa indispensabile un nuovo corso, con un azzeramento della Giunta e un ridimensionamento complessivo del quadro tecnico dirigenziale.
In definitiva, riteniamo che il nuovo assetto di Giunta debba essere fortemente ridimensionato, anche in ragione del risparmio di spesa, e che l’Amministrazione Comunale si possa avvalere di professionalità di alto profilo tecnico contabile, in grado di condurci alla meta.
Questi sono i segnali che, a nostro avviso, il Centro Sinistra, deve dare ad una opinione pubblica sempre più preoccupata.
Il nostro compito, il compito di tutte le forze del nuovo centro sinistra, deve essere quello di indicare una nuova rotta, verso un nuovo approdo, senza smarrire le proprie radici.
È il compito di ogni partito che, a San Giuliano Terme, appartiene alla cultura del centro sinistra e, comunque, è l’impegno che Sinistra Ecologia e Libertà intende mantenere.
SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’
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