none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
none_o
COME IN UN SALOTTO...
di Madamadoré

5/2/2012 - 10:19

"MADAMADORE' "(e le su' " figliole" ? No  e le su' amiche che  qui sul Serchio si scrivono e s'indignano parlando del mondo, di omini,di donne, di fatti e di pensieri...)"

Cara Madamadorella' mi sei mancata ieri sera!

 

Invito molto, molto vip. Uno di quegli inviti che capitano quando si ha una "amica del cuore" grande gallerista ...e addirittura in Versilia. Impossibile non andare a godersi lo spettacolo!


Posto bellissimo, sponsor importante addirittura una marca di champagne.


Tantissima gente ma rari i posti a sedere. Eravamo in tre, tu sai, amiche da una Vita. Ci giriamo un po'  intorno e alla fine, avvistando delle poltroncine, ci sediamo  nonostante ci fossero degli oggetti sopra per occuparli.Finalmente a posto, vediamo davanti a noi prima di tutto due tette modello pallone da basket, contenute a malapena in microabito verde. Sopra le tette il volto di una "ragazza"(?), le sorridiamo amichevoli presentandoci con la faccia tosta che solo il tempo e una  grande dose di ironia conquistata sul campo della Vita  possono dare.
Qualche minuto e arrivano le precedenti "proprietarie" dei nostri posti, caparbiamente conquistati. Stesso genere di microabito, stesse labbra gonfiate, trucco pesante  e tette inamovibili e marmoree come le Apuane alle nostre spalle.
Forse bon ton direbbe che avremmo dovuto ridare loro lo spazio  sottratto? Forse ma, evidentemente, siamo delle serpi, io e le mie storiche, stregonesche e fantastiche Amiche. Ci guardiamo e in un attimo, e all'unisono, iniziamo a dire che è importante sedersi ad una certa eta', che ci sono acciacchi, menopausa prossima, che le gambe si gonfiano, chiediamo se capita anche a loro, concludendo con una meravigliosa citazione anche sulle " varici" incombenti...
Il PANICO!!! In un attimo, come se avessimo evocato Satana, il diavolo, tutte le maledizioni dell'Inferno le nostre nuove amiche e vicine si alzano fuggendo raccogliendo borsette e sui loro tacchi 16 spariscono, sparpagliandosi prese dal terrore...


Che bello..che spazio...tanti posti liberi all'improvviso...


Una sola, pero' mentre "scappa" con le altre si lascia sfuggire  a bassa voce, guardandomi, un: "Cosa credi..anche io sembro tanto giovane ma mica lo sono..."...


Mi fa una strana tenerezza..ho l'impressione, al volo, che portare tutto quel carico di tette finte le sia ormai veramente pesante e magari, per un attimo, la sua testa avrebbe voluto rimanere a ridersela con noi tre .
Forse pero' lo sa. L'ha capito suo malgrado, che non è un coraggio che le Donne si inventano all'improvviso...


Noi tre lì, sedute, bastarde e sorridenti, lo sappiamo vero?Alla prossima, bimba Madamadorella. Alla prossima da raccontare insieme..non devi perdertela!...

Mile
 
Accidenti "ragazze"...mi sono persa una scena degna della  serie  di sex and city, e infatti mancava la quarta amica!

 

Ma mi sono goduta il tuo racconto, così colorato e colorito che mi sembra di vedervi...ma, sarà che stamani son riflessiva, mi saltano agli occhi  un po' di cose “pesanti”  che  sono tra le righe.
Che ruolo intendiamo costruirci portandoci dietro, anzi facendoci precedere da questa immagine?  Alimentandola noi stesse con grande  disinvoltura e compiacenza? Davvero noi siamo sempre in fase di seduzione? Attraverso quali sentieri della Vita si formano le ragazze di oggi?


Noi camminavamo su sentieri appunto, anche poco battuti, a volte non avevamo neppure la mappa del territorio che stavamo attraversando, ma adesso le mappe abbondano. Ma le mappe che prendono evidenza son quelle più scintillanti, piene di lustrini a basso costo, alla portata di tutte, questa è stata la vera rivoluzione femminile?
Non avrei mai pensato che si sarebbe aperto questo scenario nel quale siamo cascate a capofitto, della cura esasperata del corpo, dello svendere la nostra anima all'altare della manipolazione chirurgica, scegliendo (?) di farci fare a pezzi da telecamere curiose, diventando un sedere, delle tette o delle lunghe gambe.


Quando faranno vedere un elettroencefalogramma? Quando ci mostreranno un' immagine di una tomografia dove potremo vedere quali parti del cervello si accendono e si attivano in risposta a qualche stimolo? No, perchè sono certa che sotto il bombardamento di certi stimoli che vanno per la maggiore, una parte del cervello è come nuova!!!
Un altro punto di attenzione va alle piccole donne, le bambine, che stiamo sottoponendo agli stessi messaggi, ma con tempi, dosi ed efficacia molto più importante,  di che strumenti si doteranno per costruire nuove immagini femminili?


Quante domande, ma te ce l'hai qualche risposta? Spero di si, almeno qualche via d'uscita, che lasci intravedere un itinerario diverso.

Madamadore' 

 

Oh bimba...( siam sempre bimbe, sempre, anche a cent'anni ) la via giusta non so, penso quella piu' sana, piu' divertente...l'Ironia e la capacita' di credere ed appassionarci sempre alla Vita, anche se cambia...Alla capacita' di emozionarci, di sorridere noi  sulle tette non piu' a norma che poi, vai a vedere...che di pancette e tartarughe alla rovescia anche i nostri bei maschietti ce n'han tante...Di volerci bene insomma, comunque...con tenerezza e un po', un po' tanta, comprensione, senza stress.

Alla prossima chiacchierata, in riva al Serchio

Mile
 
 
 
 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

7/2/2012 - 12:21

AUTORE:
Lara

Stare fuori dal tunnel dell'immagine riflessa di noi, dell'immagine che gli altri di noi hanno! sentire veramente che non può ridursi tutto all'apparenza, in fondo non esiste una norma CE per tette, sedere e coscia........esiste, o dovrebbe, però la norma del Volersi bene e sapersi rinnovare nelle idee, negli interessi e nelle tradizioni! Invecchiare non alletterà ma ho sempre sentito dire che "per chi non invecchia è peggio!"
Un suggerimento , alle lettrici di questa rubrica, il libro, "Le donne non invecchiano mai" di Iaia Caputo.
Paicevole come sempre leggerti Madamadoré!

5/2/2012 - 15:08

AUTORE:
Sonia

Una trentina d'anni orsono, quindi in tempi non spspetti, una mia collega madre di due bei ragazzini mi disse che suo marito non voleva più uscire con il suo primogenito perché mal sopportava di vedere sguardi e apprezzamenti femminili rivolti al figlio piuttosto che alla sua persona, contrariamente a come era stato abituato fino a quel momento.
Ne rimasi basita. Pensavo e lo penso tuttora che dovremmo accogliere con orgoglio i complimenti che riguardano i nostri figli e che sia doveroso accettare, anche se un po' a malincuore, di invecchiare...anche perché non ci sono alternative valide. Per indovinare l'età di una persona basta non osservare soltanto viso bocca tette ecc. ma come si muove, cammina o come sale e scende le scale...per non parlare della memoria o dei riflessi!
Che bel ricordo che mi hanno lasciato i miei nonni...sereni altruisti, realistici!