none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
MIGLIARINO Chiusa e Ovaio
Fife

10/2/2012 - 23:02

Un tempo arrivavano a novembre, ora è più caldo (sic.) e arrivano a febbraio.

Un tempo si cacciavano a branchi nella Chiusa, sullo scrimbolo della bandita Salviati, o nelle Prata dei cavalli.

Un tempo si mangiavano anche se andavano spellate e messe in marinata.

Un tempo si imparava anche a imbalsamarle per usarle da richiamo nella caccia.

Un tempo bastava poco per fare le stampe: una lamierina e bianco e nero.

Un tempo si potevano tenere in gabbia, quelle prese impallinate sull'ala, e si curavano amorevolmente dando loro pezzettini di cuore di bestie macellate.

Un tempo si facevano fischi rudimentali con due bozzoli metallici di cartucce senza fulminante infilati uno dentro l'altro con la parte vuota una di fronte all'altra e loro ci credevano: curavano!

Un tempo non si sparava a quelle posate, ma solo in volo,...ma...

 

un tempo i miei compagni di caccia erano i Galigani babbo e figlio, Alfrido, Foresto del Canarini, Moccolo, Gino del Vanni e tanti altri di "quelli delle Pratavecchie" e io ora sparo solamente foto a quelle meravigliose fife!

 

u.m.

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

12/2/2012 - 22:21

AUTORE:
Sonia

Purtroppo da sempre gli animali vengono sacrificati e talvolta anche inutilmente.
La pelliccia che la porti il papa o qualcun altro mi fa rabbrividire perché conosco i metodi adottati per scuoiarli e tutte queste stroci sofferenze non hanno giustificazione dal momento che sono stati inventati tessuti di tutti i tipi per parare il freddo.

12/2/2012 - 17:48

AUTORE:
1 qualunque*

O Sonia, o di dove verranno gli ermellini delle stole del Papa?

12/2/2012 - 16:06

AUTORE:
Sonia

La fame è brutta...ed il fine giustifica i mezzi(?!), però quando vedo cacciare per hobby nelle riserve e uccidere a oltranza per puro divertimento
mi indigno e poi mi avvilisco. In molti casi non si degnano neppure di mangiare le prede...

11/2/2012 - 17:05

AUTORE:
katia

un tempo si sparava per sfama'.. diceceva mi nonno torchio... incorraggiamenti a nessuno a imbraccia' il fucile ma pirma cara sonia lo imbracciavano con il cervello e soprattutto per la pancia....

11/2/2012 - 11:40

AUTORE:
Sonia

Sparare le fotografie per rendere gli animali "immortali" e farli conoscere agli inesperti come me, è il più bel salto di qualità che tu potessi fare. Spero che queste immagini scoraggino qualcun altro ad imbracciare il fucile e incoraggino i reporter amatoriali ad imitarti!