none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
none_o
la Marina

12/2/2012 - 18:27


Tutto cominciò  quando fu deciso di dare una marina ad un paese di monte.
Ci furono discussioni e polemiche come riporta l’amico Fabio in un commento alla foto del giorno (vai vai) del 5 c.m., ma niente in confronto a quello che vidi riportato nell’opuscolo edito in occasione della Festa di Primavera del 2006!
Non era semplice campanilismo quello che mi fece venire il mal di fegato!  
Leggetevi da soli quanto riportava (foto 1 e 2)

Provo ora a fare un breve riassunto della storia della Marina attraverso un’altra serie di cartoline.
                                                                              
Bocca di Serchio. (3)
 
Passano gli anni, la gente va al mare sempre più numerosa, sempre da più lontano, e si sente il bisogno di far sapere ad amici e parenti distanti di aver visitato nuovi luoghi.
Questo è lo scopo della cartolina.
Anche la nostra Bocca di Serchio diventa oggetto da “cartolina” e credo che questo esempio sia però l’unico.
Non viaggiata, non molto bella, lucida, edita per conto G.S. Pisa.
Anni 70.
Non vi è ancora il poligono di tiro che snatura per più di metà anno la pace del luogo, il braccio del Serchio, “il canale”, è molto lungo (la foce è alle spalle di chi guarda), la spiaggia di là pure, è una giornata freddina, ma non so se con la bilancina si prende qualcosa.
Comunque grazie al fotografo di aver scritto “Migliarino”.
 
Marina di Vecchiano, Ermanno Lavorini. (4 )
 
Era il 9 marzo del 1969 quando il cane di un cacciatore fiuta e scava, sulla spiaggia di Marina di Vecchiano, i poveri resti di un bambino tredicenne scomparso da casa, a Viareggio, dal 31 gennaio. Ermanno Lavorini era stato ucciso perché si rifiutava di entrare, o continuare, nel mondo della prostituzione minorile. Il suo caso, era il primo della poi lunga lista di pedofilia, sconvolse e commosse tutta la nazione e principalmente i paesi vicini al suo dove, noti o meno, vivevano gli indagati.
La pietà popolare, come scrisse in prima pagina la rivista Epoca, mise fiori e simboli d’affetto nel luogo del ritrovamento e fu eretto pure, con poco gusto, un monumento alla memoria del piccolo Ermanno e, con altrettanto cattivo gusto, stampata una cartolina a colori con un incantato, non commosso, bambino che osserva.
Cartolina non viaggiata.

Il monumento non esiste più.                                                                                                                       
Lido di Migliarino. (5 e 6)
 
Arrivano le cartoline a colori.
Questa è viaggiata il 16 agosto 1972 da Migliarino con l’incredibile annotazione, “stampata” sul retro, di Lido di Migliarino.
Nessuna indicazione del committente, affrancata con 25 lire repubblica viola.
Gli ombrelloni sono piantati sulla spiaggia libera della neonata Marina di Vecchiano, appena più avanti della foce, poca gente e ancora non abbronzata.

 

Marina di Vecchiano. (7)
 
Cartolina a colori non viaggiata. Probabilmente intorno al 1980 o pochissimo di meno.
Ancora la spiaggia libera che viene presa d’assalto da numerosi bagnanti.
Vi è la necessità di foto della nuova Marina che facciano sapere al “mondo” che il luogo non è quello descritto solamente nella cronaca scandalistica.
Marina di Vecchiano, ma non solo, tutta Migliarino, comincia a circolare come nome di incontri scabrosi, zona top per omosessuali, scambi di coppie e tutto un giro di degrado sociale prende il sopravvento sulla natura particolare e caratteristica che fa della nostra Bocca di Serchio un paradiso.
È assurdo datare questa situazione a più di venti anni fa e ritrovare esattamente, anzi aumentato, lo stesso problema come se non si potesse fare altro che guardare, guardare e quindi assecondare.
Pensiamo alle cartoline che è meglio!
E pensiamo anche a quello che sta facendo il nostro, appena arrivato, bagnante con l’ombrellone aperto in mano al centro fra la tenda a sinistra in primo piano e l’ombrellone a righe.
Generalmente si pianta prima il mezzo paletto appuntito, poi si innesta la parte con la tela e poi si apre l’ombrello!
Lui no!

 

Marina di Vecchiano. (8)
 
Malfidati!
Ce l’ha fatta e si riposa!
Naturalmente la cartolina è a colori, non viaggiata, e come la precedente edita per conto della amatissima, conosciutissima, stimatissima:
Cartoleria Giornali Capitani-Luperini di Migliarino Pisano.
 
P.S.  Cartolina datata 10 minuti dopo la precedente!


Marina di Vecchiano. (9)                        
 
Ecco finalmente una cartolina (a colori) datata anche se l’unica rivendita di materiale fotografico della zona ha continuato per tantissimi anni ad usare le stesse scorte.
Viaggiata l’incredibile data del 7 agosto 1989 da Viareggio per Novara con 100 lire serie castelli (Ischia) più 400 lire stessa serie (Bosa).
Sulla data di spedizione non ci sono dubbi di sorta, ma su quella dello scatto senz’altro sì, perché gli ombrelloni sono gli stessi della n. 7 e 8, il che significa che lo smaliziato fotografo in uno stesso giorno (stesse ore) ne ha scattate ben tre!
Anche questa edita da Capitani-Luperini Cart. Giornali Migliarino pisano
 
Via Francesca. (10)                  
 
Quando uscì la prima edizione di questa raccolta, non credevo possibile che fosse stata “fatta” una cartolina della Via Francesca, troppo “privata”, ma .. non bisogna mai disperare!.
Ecco la “vera” prova!
Cartolina spedita da Migliarino a Firenze  il 7 agosto 1951 con francobollo da L. 20 mestieri italiani, Campania, la Sciabica.
Edita dallo Spaccio Tenuta Salviati, porta scritto: Viale di Marina. Il Fiumaccio.
Interessante è un timbro apposto vicino allo spazio corrispondenza che riporta:
COLONIA DON BOSCO. BOCCA DI SERCHIO (Pisa) MIGLIARINO
I saluti di due bambini ad un amico parente(?) che non è potuto andare al mare alle Colonie che avevano trovato sistemazione nelle case della Marina a Case di marina.
Le prime “case della  Marina” scritte sopra sono quelle della M.M. e le seconde “Case di marina” sono quelle di un podere della tenuta Salviati,  (sembra un gioco di parole).
Noi chiamavamo quei ragazzi:  “ i salesiani” e non “i don bosco”.
 
Via Francesca. (11)


Quando si dice la fortuna!
Proprio in questi giorni i miei “cercatori” hanno trovato un’altra meravigliosa cartolina del paese.
Edita dallo stesso spaccio, con lo stesso colore verdastro, la stessa indicazione: Viale di Marina. Il Fiumaccio, ma questa volta con una bella  animazione.

Spedita a Roma il 29 ottobre 1955 con 10 lire testa repubblica rosa.
 
Colonie marine. (12)


Ecco due timbri di appartenenza alle colonie estive di Bocca di Serchio.

 

Altri tempi, altre abitudini, ma stesso Paradiso!
 
 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

27/5/2013 - 0:20

AUTORE:
Gionata Deri

Ermanno foto ucciso dopo un rapimento a scopo di estorsione. Lo sfondo.sessuale e' solo un'invenzione cavalcata dai giornali e dagli stessi autori del gesto che volevano sviare le indagini. Rileggiti la storia.