Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Partecipare, discutere, costruire insieme le decisioni: questi sono i principi ispiratori che stanno alla base della scelta di iniziare un percorso, insieme alla nostra comunità, che accorci il distacco tra chi rappresenta i cittadini e la società civile.
E queste sono le motivazioni che ci hanno fatto credere, in totale buona fede, che sarebbe stata una buona idea quella di partire da un momento di approfondimento e di discussione con persone esperte dell’argomento in questione.
Un’iniziativa che rappresenterà solo il punto di partenza di un percorso più lungo che auspichiamo, come Assessorato alla Partecipazione, possa condurci alla valorizzazione di tutte le forme di impegno civico.
Per questo motivo, la scelta del giorno e dell’orario , non deve essere vissuta come una limitazione al dibattito ma, semmai, come la possibilità concreta da parte di tutti di poter partecipare alla discussione senza avere, come spesso succede, i minuti contati.
L’esperienza della conferenza sul Volontariato, che questa amministrazione ha promosso l’autunno scorso nel solo dopo cena, è stata motivo di riflessione e ci ha spinti ad organizzare un’iniziativa con tempi più distesi proprio per la volontà di dedicare l’intera seconda sessione alla voce dei cittadini, alle loro idee e ai loro bisogni.
Comprendiamo che ci possano essere difficoltà a conciliare gli orari di lavoro con quelli della conferenza e proprio per questo abbiamo pensato di sintetizzare, nella seconda parte dell’iniziativa, gli interventi dei relatori : questo ci consentirà di fare il punto sull’argomento stimolando la discussione anche tra chi non potrà partecipare alla prima parte del dibattito.
Inoltre per venire incontro alle esigenze dei partecipanti, così come richiestoci dai cittadini del Cip, abbiamo pensato di modificare il programma dei lavori prevedendo un piccolo buffet che permetta a tutti i presenti di rimanere anche nella seconda parte della serata.
Il Comitato Cittadini in Piazza rappresenta per questo Assessorato un’importante e vivace realtà con la quale poter costruire un dialogo sereno, collaborativo e trasparente e per questo spero vivamente che ci possa essere una loro partecipazione attiva all’iniziativa del 16 febbraio, proprio nello spirito della serata e cioè di ascoltare chi ha qualcosa di positivo da raccontare.
Vi aspetto,
Daniela Canarini.