none_o


Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
di - Mazzarri (Lista Boggi Sindaco)
none_a
di Micol Fiammini, Il Foglio, 17 apr. 2025
none_a
Che tempo che fa - di Michele Serra
none_a
di Fernando Bezi
none_a
Mazzarri e Boggi (Lista Boggi Sindaco)
none_a
Raccontino di Giancarlo Montin
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Rosanna Betti
per Fiab Pisa
none_a
Cena per la Liberazione 24 aprile
none_a
Assemblea soci Coop.
none_a
Cascina, 27 aprile
none_a
CNA AREA VALDERA
none_a
Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
BOCCA DI SERCHIO
in attesa dei lavori

20/2/2012 - 12:20


 Come eravamo, come siamo e come saremo è un po’ lo slogan di tutta l’umanità e oggi, lunedì 20 febbraio, lo prendiamo nel nostro piccolo comune per abbandonare, aggiustare e sognare la nuova vita di Bocca di Serchio.
Tempo permettendo, cominceranno stamani i lavori di sistemazione della sponda demaniale della riva destra del Serchio alla foce e si metterà fine ad un lungo braccio di ferro fra occupanti invadenti (non li chiamo assolutamente abusivi) e cittadini scontenti dove, nella lunga tiritera, si è finalmente intromesso un paciere e controllore.


Speriamo tutti che le cose si appianino, regolarizzino e che si possa finalmente vedere il Serchio come i sensali guardano se il cavallo è sano: in Bocca!

 

L’amico Bobo si è cimentato in una ripresa (complimenti, bella mano ferma!) della situazione barche passata ed io in una carrellata di foto aeree di qualche anno fa dove le barche erano “meno numerose” di quelle dell’ultimo assalto alla riva.

 

Le foto sono della stessa grandezza per cui, chi desidera fare un collage, potrà vedere l'effetto totale. 


In apertura una foto del 1960, il famoso zeppaino,  dove si vede la sponda destra come non la rivedremo mai più, ma è giusto così!

 

Noi si cresce e la Natura cala!


 

 

Fonte: video: il bobo, foto: u.m.
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

20/2/2012 - 19:44

AUTORE:
Marino

Lungo la sponda c'erano sicuramente molte barche.
Si vede anche il tratto lungo il muraglione di pietra, oggi affidato dalla Provincia al Parco di MSRM. In questo tratto, dopo il sequestro della sponda destra e i lavori di demolizione dei pontili e delle baracche, oggi possiamo vedere, recandoci sul posto, di come questa zona assomigli molto di più ad una discarica che ad un luogo di pregio di un Parco.
Come spesso accade, le parole non sono seguite dai fatti e la promessa fatta dagli agenti di vigilanza del Parco che seguirono l'opera di bonifica che il tratto in questione sarebbe diventato un esempio di recupero con la possibilità da parte di tutti di poterlo frequentare.
Provate oggi a frequentarlo.