Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Una visualizzazione insolita per Bocca di Serchio, abituata a mostrarsi sotto un sole alto e splendente che esalta al meglio i colori e gli odori della natura che circonda la foce del Serchio.
Frequentata da centinaia di amanti del luogo che alcune volte, specie in estate, sembrano sopraffare la natura stessa ma che in periodi come questo, sul finire dell’inverno restituiscono alla nostra Bocca di Serchio un aspetto più intimo.
Dopo il tramonto i colori cambiano, si tingono prima di arancio, poi di rosso ed infine di viola, si mescolano tra loro e si amalgano col cielo e con l’acqua fino al sopraggiungere del buio dove si intravedono solo le sagome e le ombre.
Ma è in questi pochi attimi che si possono vedere queste meraviglie di colori ed è in queste immagini rubate alla natura che si capisce di come si sia fortunati a poter assistere a questo spettacolo.
Queste le parole che ha scritto il Bobo per commento alle sue foto e io, non sapendo quale di queste scegliere per darle il posto che occupo da tanto tempo, ho creato questa nuova rubrica che spero possa avere molti contatti per farla andare avanti con il vostro supporto e apporto.