none_o


Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Bagno degli Americani di Tirrenia
none_a
Molina di Quosa, 8 luglio
none_a
Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
none_a
San Giuliano Terme, 30 giugno
none_a
Marina di Vecchiano -giovedi 4 luglio
none_a
Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
TOSCANA
L'assessore regionale Marson: "i porti turistici non devono essere cittadelle separate"

25/2/2012 - 13:08


L'assessore regionale Marson: "i porti turistici non devono essere cittadelle separate"

 

TOSCANA – L'assessore regionale al governo del territorio Anna Marson, intervenendo a Livorno al convegno organizzato da Ance Toscana su "Pianificazione urbanistica e sistema dei porti turistici in Toscana: tra sviluppo e tutela del territorio" ha dichiarato di essere contraria ai porti turistici intesi come cittadelle separate.

"E’ importante pianificare l’offerta portuale non solo in funzione della domanda potenziale di mercato, peraltro in continua trasformazione e comunque articolata in più segmenti, ma anche delle specificità dei territori di volta in volta interessati".

 

Da questo punto di vista ben venga, secondo l’assessore, "il riuso delle aree degradate e dei siti industriali dismessi, come richiamato dal presidente di Ance Toscana Alberto Ricci, mentre maggiore cautela va usata nell’intervenire in aree che presentano caratteri naturali o paesaggistici significativi".Marson è poi parlato delle procedure di pianificazione e dei relativi tempi.

 

 Ha detto in proposito: "come Regione stiamo lavorando a definire fasi certe e non ripetitive, con contenuti chiari. Con la finanziaria 2012 abbiamo già introdotto la possibilità, per i porti turistici di competenza regionale, di evitare il piano regolatore portuale quando il regolamento urbanistico specifichi già adeguatamente le previsioni"."Proseguiremo in questa direzione – ha aggiunto Marson – facendo però attenzione a non confondere gli sviluppi portuali con quelli immobiliari. In relazione ai territori e ai preesistenti insediamenti va ricercata infatti la massima integrazione possibile, anziché la costruzione di nuove ‘cittadelle’ separate".

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri