none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Migliarino
Il girotondo delle verdure

1/3/2012 - 22:32

"Vivere in "campagna", un tempo, voleva dire possedere quasi tutti un "orto". Difficile che i bambini del "60" o giù di lì confondessero un asparago con un fungo o la "spargina" con un albero di pero. Le fragole non "nascevano" nelle confezioni del supermercato e non si mangiavano a febbraio. La terra non era "sporca" e i pomodori si mangiavano direttamente sulla "pianta", come faceva la Angela.
C'erano le stagioni e le verdure e la frutta di stagione.
Per questo è difficile mangiare l'uva a Natale, anche se porta bene.
I nostri bambini spesso non conoscono niente di tutto questo, che è stata cultura, conoscenza.
Non costringiamoli o indirizziamoli solo verso un mondo virtuale e supertecnologico. C'è anche tutto il "resto".
Il respiro della natura che è vita. Induce al rispetto, alla pazienza, alla misura del tempo.
Per questo abbiamo deciso di proporre questo progetto, perchè i nostri bambini recuperino il senso della vita."

 

Questo progetto è stato reso possibile dal contributo del locale ASBUC nel programma dello scorso anno per finanziamenti ad associazioni che operano sul territorio.



+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri