Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Gagliardi!
Niente da fare. Per la seconda volta il ritorno dell’influenza mi tiene lontano dall’Arena Garibaldi. Mi spiace. Tra l’altro vedere la partita su Rai Sat non mi è mai piaciuto (non sopporto il commentatore “tecnico”), e poi la tradizione non mi pare favorevole (addirittura l’ultima vittoria in Tv che mi ricordi è il 3 a 2 del Pisa di Ventura contro l’Albinoleffe, avvenuta -mi pare- nel 1628).
Prima dell’inizio del match si susseguono dichiarazioni non proprio significative: Pane dice che la partita è difficile, che la Ternana è forte, che ce la metteremo tutta, che dobbiamo contare solo sulle nostre forze, insomma le solite cose che si dicono in questi casi. L’allenatore della Ternana invece dice che la classifica non fa testo, che il Pisa è una squadra solida, che Pane sta facendo un buon lavoro, insomma le solite cose che si dicono in questi casi.
Lo stadio è mezzo vuoto e triste, anche per lo sciopero della Nord dopo la cinquecentotrentottesima diffida. Si parte sotto la pioggia. La cosiddetta corazzata Ternana è una squadra esperta (qualcuno mi ha detto che non schiera neanche un under, ma non so se sia vero). In difesa picchiano in modo professionale, infatti l’arbitro spesso non fischia nulla. Sicuramente è più forte di noi, però teniamo dignitosamente il campo, tentando qualche timido ribaltamento. Soprattutto mi par di vedere una bella grinta nei contrasti e meno errori stupidi di qualche tempo fa. Al 30° però la Ternana ha un’occasione da goal (anche perché l’arbitro non fischia un fuorigioco). Infine al 42° il fratello di Ambrosi rifila un diretto destro al volto del povero Perna. Fine primo tempo.
Battini nell’intervallo dice che “son due squadre che se la battano” che “per il Pisa questo è un campionato di transizione” e che “l’arbitro non è imparziale”.
Si riparte sotto l’acqua e l’andazzo sembra quello del primo tempo, ma invece all’11° sulla prima dormita della difesa becchiamo il goal. Peccato, perché fino a quel momento non ci meritavamo di perdere. La partita però non è finita, e infatti Perna pareggia con un bel colpo di testa. Poi nella Ternana entra il pericoloso Docente (un altro esperto e cinico) e si comincia a soffrire. Però continuiamo a batterci gagliardamente. Il finale è emozionante: si va da una parte all’altra nel diluvio con azioni pericolose, anche se un po’ confuse; il Pisa è stanco (anche loro, del resto), ma se la gioca fino all’ultimo. Bene così: il nostro cacciatorpediniere ha fermato la corazzata.
E per finire vorrei fare una cosa che del resto a scuola faccio molto spesso, e cioè dare i voti! Vediamo un po’: Pugliesi 6.5 (forse sul goal poteva fare di meglio?), Sodano 6.5, Benedetti 7, Ilari 6 (un bello spunto ma poco altro), Colombini 7, Bizzotto 6.5, Benvenga 6.5 (meglio di altre volte), Obodo 7 (molto meglio di altre volte), Perna 6.5, Favasuli 7.5 (incommensurabile come al solito), Tulli 6 (bella l’azione del goal, ma non molto altro).