Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
L'alzaia, realizzato nel 1864 è sicuramente uno dei dipinti più conosciuti di Telemaco Signorini.
Rappresenta dei braccianti durante il loro lavoro, impegnati a trascinare con delle corde una chiatta, lungo l'argine dell'Arno (chiamato "alzaia").
I braccianti sono mostrati con le gambe affondate fino ai polpacci nel terreno, le braccia abbandonate lungo i fianchi, vestiti di colori scuri con solo le maniche bianche arrotolate che fanno contrasto con la carnagione, abbronzata dalla presenza costante al sole.
I visi sono girati verso davanti tranne quello dell'ultimo che è girato verso lo spettatore, l'espressione di questo è chiaramente stanca, lo sguardo volto verso il terreno a guardare quanto manca probabilmente.
La stanchezza, l'atteggiamento esausto degli uomini che si muovono solo per inerzia contrasta con il paesaggio circostante, che anche grazie ai colori chiari ci trasmette serenità, calma.
Questo quadro funziona come un manifesto di denuncia sociale.
Denuncia per i contadini sfruttati contro la borghesia sfruttatrice, tematica generalmente molto affrontata e discussa all'epoca in cui anche Signorini decise di far sentire la propria opinione.
D.Perna