Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Storie dall'altro mondo
L'universo dentro e fuori di noi
PISA - Palazzo Blu
10 marzo 2012 - 1 luglio 2012
Guardare sempre più lontano nello spazio ci ha consentito di viaggiare indietro nel tempo, ascoltando sulla Terra i segnali prodotti in regioni lontanissime del Cosmo in epoche remote e arrivati sul nostro pianeta solo negli ultimi secoli dopo viaggi di milioni di anni nello spazio.
Tutti i popoli, fin dall'antichità, hanno innalzato gli occhi al cielo spinti da curiosità, necessità, meraviglia o terrore. Tutte le grandi civiltà del passato hanno osservato il cielo per determinare il tempo della semina e del raccolto, per stabilire i tempi della guerra o per onorare le divinità. Prende le mosse da qui la mostra "Storie dall'altro Mondo", che vede l'impegno di tre istituzioni di ricerca come l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), il Dipartimento di Fisica dell'Università di Pisa e la Specola Vaticana.
La mostra racconta come abbiamo progressivamente imparato ad avvicinarci, a esplorare e conoscere questo "altro" mondo, rappresentato dall'Universo che ci circonda e come quello spirito di curiosità ancestrale, animato dalla meraviglia di fronte alla natura si sia nel tempo sviluppato, strutturato e specializzato fino a diventare, dopo un percorso di molti secoli, la scienza moderna (fisica, astrofisica e cosmologia).
Allontanandoci sempre più dal nostro pianeta - con speculazioni teoriche e nuovi occhi tecnologici - abbiamo scoperto, in effetti, non uno ma innumerevoli nuovi mondi e compreso come l'Universo sia immensamente più vasto di quanto mai avessimo immaginato, popolato da un numero sconfinato di stelle, sistemi planetari, galassie.
Guardare sempre più lontano nello spazio ci ha consentito inoltre in qualche modo di viaggiare indietro nel tempo, ascoltando sulla Terra i segnali prodotti in regioni lontanissime del Cosmo in epoche remote e arrivati sul nostro pianeta solo negli ultimi secoli dopo viaggi di milioni di anni nello spazio.
Fonte:
http://www.palazzoblu.it/index.php?id=9&lang=it
Per tutti coloro che alzano gli occhi al cielo, questo sito offre spunti di riflessione di quante meraviglie ci sono oltre l’immaginazione.