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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
BOCCA DI SERCHIO
La casa del fratino

19/3/2012 - 22:10

Riceviamo e pubblichiamo


Anche per questa primavera/estate l’Amministrazione Comunale ha rinnovato il divieto di accesso all’area presso la foce del Serchio per favorire la nidificazione del Fratino con Ordinanza n° 33 del 07 marzo 2012 con cui  “ORDINA: Di istituire nella zona delimitata da idonea tabellazione per il periodo dal 16/03/2012 al 28/06/2012, i seguenti divieti:
                                    
 a) divieto di accesso;
 b) divieto di lasciar liberi cani o altri animali domestici e di transito con cavalli;
c) divieto di accesso ai veicoli a motore, fatte salve le necessità di emergenza;
 d) divieto di raccolta del legname spiaggiato;
 e) divieto di raccolta di fiori, piante o parti di esse;
 f) divieto di arrecare qualsiasi tipo di disturbo alla fauna selvatica.
 
Nell’interesse di tutela di questa porzione di arenile, tenuto conto dell’importanza delle zone retrodunali con la presenza di stagni per la nidificazione del “FRATINO” auspichiamo che tale divieto venga da tutti rispettato compresi gli Organismi Militari che nel periodo in questione frequentano il Poligono evitando di invadere l’area con mezzi fuoristrada.
Ricordiamo che le violazioni delle disposizioni della presente ordinanza, saranno punite con la sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500,00



Fonte: testo e foto di un attento cittadino di Vecchiano
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22/3/2012 - 8:10

AUTORE:
marco

Ho letto con piacere tutti i divieti imposti x la nidificazione del Fratino ma a questo punto mi viene spontanea una domanda : ma i militari che vanno a fare esercitazioni in quella zona sparando e lanciando bombe non gli danno noia al Fratino???

20/3/2012 - 10:23

AUTORE:
nacho

Cari signori,la macchia è sporca non da adesso che viene frequentata dagli extracomunitari ma da molto tempo prima,cmq adesso è diventata una cosa indecente andare dentro a fare una passeggiata è diventato pericoloso anche perchè la malavita ne ha preso il controllo e chi dice il contrario vuol dire che ha dei preconcetti.
La ricetta per risolvere la situazione non è certo facile ma soltanto facendo vivere queste zone alla cittadinanza è possibile renderle più decenti.
Per tutto ciò serve un progetto amministrativo in collaborazione con tutte le autorità competenti.

nacho

20/3/2012 - 9:32

AUTORE:
Silvano

La lettrice accusa i noi e i nostri concittadini di comportarci da "zingheri" e difende coloro che spacciano in quella zona. Forse ha motivo di avere un concetto diverso, di questa gente, da quello che ha il comune pensare.

20/3/2012 - 0:02

AUTORE:
Uno di Vecchiano

Cara Lettrice, hai ragione, il termine extracomunitari è bruttino,anzi orrendo come suggerisci tu ma te come chiameresti quei "Signori" che bivaccano nella macchia lungo la ferrovia e che sono dediti a quel tipo di commercio che si chiama Spaccio di Sostanze Stupefacienti?
Nel bivacco della foto non si vede tutto quello che c'era in giro, tipo scarpe, borse, indumenti, resti di cibo e di bevande e persino escrementi.
Non penso che dei nostri compaesani vadano a fare questo tipo di campeggio nascosti fra gli arbusti.

19/3/2012 - 22:27

AUTORE:
Lettrice

La didascalia della prima foto recita: resti di bivacchi di extra-comunitari... e se fossero vecchianesi o sangiulianesi?
Non capisco perché debbano essere per forza extracomunitari, oorenda parola tra l'altro...