Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
VISITE GUIDATE ALLA CENTRALE DI CALDACCOLI PER SPIEGARE COME “FUNZIONA” L’ACQUA. PREOCCUPAZIONE PER LA SICCITÀ
SAN GIULIANO TERME - Questa mattina, per la Giornata Mondiale dell’Acqua, Acque SpA ha aperto la centrale idrica di Caldaccoli nel Comune di San Giuliano Terme alle visite dei cittadini, tra i quali, in particolare tre classi della locale scuola elementare che hanno potuto scoprire come “funziona” l’acqua: dove viene prelevata, quali trattamenti subisce per garantirne la qualità e la sicurezza, quale percorso effettua per giungere nelle nostre case. Nel corso della visita sono stati accompagnati da Rolando Pampaloni, consigliere di Acque SpA, e Demetrio Foti, responsabile Acquedotto del Gestore.
L’IMPIANTO – La centrale idrica di Caldaccoli è stata realizzata nei primi anni ‘60. Utilizza acqua di sorgente che sgorga con una portata media di circa 110 litri al secondo. L’acqua, per mezzo di pompe sommerse, viene prelevata dalla sorgente superficiale posta sotto la centrale. Qui, viene disinfettata con ipoclorito di sodio, al solo scopo di preservare le buone caratteristiche di partenza dell’acqua che non ha bisogno di particolari trattamenti di potabilizzazione. A questo punto, viene pompata al serbatoio idrico Orzignano; da qui l’acqua, attraverso la rete di distribuzione, raggiunge le utenze del Comune di San Giuliano Terme e una parte di quelle di Pisa.
L’IMPEGNO DI ACQUE SPA - Pampaloni ha sottolineato che la scelta di aderire alla giornata Mondiale dell’Acqua è motivata dalla necessità di un impegno collettivo per difendere la risorsa e sostenere l’accesso all’acqua anche da parte dei popoli che ne sono privi. Ha inoltre rimarcato come dietro ad un gesto semplice come quello di aprire il rubinetto dell’acqua nelle nostre case, in realtà, ci sia un mondo complesso fatto di impianti, tecnologie, che tutti i giorni deve funzionare, che richiede competenze, lavoro, enormi risorse ed investimenti.
Foti si è soffermato sulle difficoltà connesse al protrarsi della siccità nelle nostre zone: lo scarsissime precipitazioni registrate nel 2011 e in questo inizio 2012 rischiano di compromettere il servizio durante l’estate. Solo grazie alla consistente mole di investimenti effettuati in passato è stato possibile per il momento scongiurare l’emergenza. Ha infine evidenziato l’impegno del Gestore nel limitare e mitigare i possibili disagi, ma fin da ora è necessaria la collaborazione di ogni cittadino perché non venga sprecata nemmeno una goccia.