none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
SAN GIULIANO TERME
Interrogazione

29/3/2012 - 20:27

 Interrogazione

a risposta orale in consiglio comunale
 
Il sottoscritto Valerio Ciacchini, consigliere comunale nel gruppo “cittadini e territorio”, 
 
vista
la particolarità delle azioni criminali che sono tipiche di bande organizzate di zingheri fra l'altro alcune stazionanti e domiciliati nel nostro territorio comunale e grazie alla sua inerzia una delle quali in via delle Sorgenti al n° 58 presso ex locale “Pellerossa”,
appreso
dalla cronaca di San Giuliano Terme su  La Nazione di Sabato 24 Marzo, che proprio presso l'ex “Pellerossa”, ( fra l'altro non era la prima volta),la notte precedente, era stata eseguita dalla Polizia di Stato una azione di contrasto, con il conseguente arresto della banda responsabile di numerosi furti nelle nostre zone, accertato dal riconoscimento della refurtiva da parte di  cittadini di San Giuliano vittime di quelle azioni delinquenziali,
ricordandole
che nel consiglio comunale del 01 marzo 2012, discutendo il punto 10 dell'ordine del giorno, cioè una mia mozione presentata a fine dicembre 2011 impostata proprio sulla richiesta di sgombero immediato degli occupanti abusivi del locale ex “Pellerossa”, nella fase della discussione,avevo fatto presente alla s.v. ed a tutto il consiglio comunale, che in conseguenza alla recrudescenza degli innumerevoli furti degli ultimi mesi,  vittime i nostri concittadini  quella era ed è tutt'oggi da considerarsi una base logistica per i traffici criminali degli zingheri, unica,unica unica, loro ragione di vita  e non semplicemente un luogo in cui ripararsi od alloggiare,
preso atto
della sua assurda risposta, cioè che a causa dell'annullamento da parte della consulta, del pacchetto sicurezza Maroni, ai Sindaci era stato tolta la possibilità di esecuzione ordinanze di sgombero e che tale eventuale azione amministrativa, comunque non poteva scavalcare l'azione penale innescata dalla denuncia da parte della com-proprietaria dell'immobile ( Novale srl  ) e ricordandole invece che , da la cronaca de Il Tirreno, si apprende che nei primi giorni di marzo il suo collega Sindaco di Pisa, ha ordinato e fatto eseguire presso le villette a schiera regalate agli zingheri in Coltano,una  azione di sgombero da un alloggio occupato abusivamente ( INCREDIIIIIBILE, si occupano abusivamente anche fra di loro ) dalla famiglia della cosiddetta “ sposa bambina “, famiglia su cui verte una azione ed una inchiesta penale,
le chiedo
la consulta ha annullato il pacchetto sicurezza solo per lei caro Sindaco, o il Sindaco di Pisa Filippeschi ha agito nella piena illegalità?
inoltre le chiedo
la stessa domanda che Le ho fatto nella interrogazione del 14 gennaio 2012 e di cui come le ho dichiarato nel mio intervento a microfono acceso nel consiglio comunale del 01 marzo 2012, “gravissimamente” ed oltraggiando le miei prerogative di consigliere comunale, non avere ancora ricevuto risposta,
di quanti furti,di  quante azioni criminali, devono ancora essere vittime i cittadini che abitano nel circondario dell'ex “Pellerossa”, prima che lei si armi gli attributi, si metta la fascia tricolore e faccia come altri Sindaci il suo dovere cioè sgomberare immediatamente quel locale ?
 
l
 28 marzo  2012                            Valerio Ciacchini   Lega Nord Toscana
                                          consigliere comunale del gruppo “Cittadini e Territorio “

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

2/4/2012 - 15:09

AUTORE:
Napolitano Francesco

... che non so dove è rimasto.
Infine, per la cronaca, sono orgoglioso di aver partecipato a Livorno all'arresto di soggetti stranieri

2/4/2012 - 13:25

AUTORE:
Napolitano Francesco

Il comportamento tenuto fino ad ora ha portato a ciò che si vede tutti i giorni, e che si sta allargando a macchia d'olio. Ora anche agli incroci di SGT ci sono persone che circolano mettendo anche a rischio la circolazione stradale, eppure c'è un articolo del codice della strada che basta applicarlo; anche per i parcheggiatori abusivi c'è il codice della strada, basta applicarlo. Per i reati contro la proprietà assistiamo già da tempo un'allargamento a macchia d'olio nel territorio perchè ce ne sono sempre di più di nullafacenti: necessita più controllo del territorio da parte di tutte le forze di polizia, ma a loro vengono levate risorse (anche i comuni nei confronti dei vigili). I venditori abusivi, spesso di merce contraffatta, sono sempre di più (spesso in gruppi numerosi e difficili da controllare), i quali spesso alloggiano (forse a nero) in appartamenti in città, i cui proprietari (spesso benestanti) preferiscono pagare ici come seconda casa sfitta. La situazione è quasi disperata e incontrollabile perchè c'è chi compra merce contraffatta, chi compra sempre di più la "roba" (qui sembra non esserci crisi), reati vari di stranieri (ma ci sono anche italiani che partecipano) sono all'ordine del giorno, ma manca posto in carcere oppure ci stanno poco. La politica locale fa spallucce, e quando un sindaco interviene, qualche illustre politico, sbeffeggiando, parla di politiche securitarie (come se le loro icone fossero da modello di politiche "democratiche"). Bisognerebbe che chi delinque colpisse qualche politico "difensore" di questi delinquenti, per vedere se gradiscono! I molti che sono venuti per lavorare si sono integrati, gli altri se li tengano a casa i "difensori", magari ospitandoli nelle loro sedi di partito.
Infine, per la cronaca, sono orgoglioso di aver partecipato a Livorno all'arresto di soggetti stranieri

1/4/2012 - 19:53

AUTORE:
Riccardo Maini

Non intendo assolutamente commentare l'interrogazione del cons. Ciacchini in quanto verrà dibatutta in consiglio comunale sede deputata a tali atti. Sono invece stato coinvolto da alcune affermazioni che sono state fatte " BENVENUTO A CHI LAVORA E DIMOSTRA DI VOLERSI INTEGRARE, CERTEZZA DELLA PENA PER CHI DELINQUE". Credo che questa affermazione debba essere condivisa dalla totalità delle persone. Che cosa impedisce di dare il benvenuto a chi viene nel nostro Paese per inserirsi con tutte le buone intenzioni? Io credo niente.
Il problema non è questo. Il problema a mio parere è che cosa fare delle persone che vengono con intenzioni diverse.
Personalmente non tollero che mia moglie o mia nipote non possa parcheggiare in piazza Caterina pagando regolarmente il ticket e per paura di trovare la macchina rovinata o essere infastidita dai dieci, venti nullafacenti parcheggiatori di colore abusivi debba pagare loro una tassa aggiuntiva. Non sopporto ad ogni semaforo trovare persone che chiedono l'elemosina o vogliono pulire per forza il vetro della macchina.
Provo un senso di vergogna vedere ogni mattina stuoli di venditori abusivi che aggrediscono i turisti appena scesi dai bus.
Il problema è come combattere questa piaga. Non credo che cercare una soluzione a questo voglia dire essere razzisti.
Certezza della pena, parole decisamente forti, importanti che dovrebbero dare tranquillità ai cittadini ed invece non è così.
Sicuramente qualcuno starà dicendo chiacchere, chiacchere ma cosa proponi.
Non si può certo sostituirsi allo Stato ,ma credo che qualche piccolo passo che dimostri la volontà di prendere a cuore da parte delle amministrazioni locali questi problemi potrebbero essere fatti, prendendo ad esempio altre amministrazioni che già hanno dimostrato attenzione a questi problemi. Ho trovato questo comunicato, datato 10 marzo 2012, molto recente, che credo possa essere di esempio"Il Comune di Vipiteno, in alta Val d'Isarco dichiara guerra all'accattonaggio.Il provvedimento è stato approvato a larghissima maggioranza dal Consiglio Comunale perchè "a salvaguardia della qualità della vita e della sicurezza urbana". Dimostrare che nel nostro comune si vuole tutelare la tranquillità e sicurezza dei propri cittadini vuol dire essere un comune razzista?
Il nocciolo della questione è sempre lo stesso. La paura è sempre la stessa che facendo azioni forti e concrete si possa rischiare di perdere voti quindi meglio far finta di non vedere non sentire e non parlare. Le famose tre scimmiette tornano di moda.

31/3/2012 - 17:02

AUTORE:
Franco

In risposta a Libero:Sbrana, Verdianelli, Martinelli, Andreotti...il futuro di San Giuliano Terme è già vecchio ancor prima di nascere!!!

31/3/2012 - 13:50

AUTORE:
Tiziano Nizzoli

Io non sono come il PD, non sono come la Lega, non sono come La Destra, non sono nessuno e non voglio diventare qualcuno, poichè nella mia vita lo sono già stato e mi è bastato, punto.
Sapeste come mi diverte leggere quello che scrivono i miei detrattori, quante volte sono stato tentato di raccontare qualche pezzo della mia vita, per poi concludere dicendo"...ma uno che ha vissuto queste esperienze, provato queste sensazioni, corso questi pericoli, pensate veramente possa essere turbato dalle chiacchiere o dalla politica?".
E' per voi così difficile pensare che lo faccio per amore del genere umano e dell'ambiente in cui vivo? Se ho avuto la fortuna di girare un pò di mondo, di vedere altre civiltà, di avere esperienze particolari, è così blasfemo cercare di dare un contributo gratuito di pensiero, forte anche di un'età non più condizionata dal testosterone?
Vado a mangiare, ho preparato l'orto e sono affamato, buona giornata a tutti.

31/3/2012 - 12:33

AUTORE:
iscritto PD

Sono felice di leggere che la posizione di Nizzoli è come la posizione che il pd ha da diversi anni sull'argomento.
Qualche mese fa in occasione dell'arrivo dei rom a colignola, poi spostatisi in parte a campo e al pellerossa, un comunicato del circolo PD del lungarno recitava proprio la conclusione di Nizzoli:
BENVENUTO A CHI LAVORA E DIMOSTRA DI VOLERSI INTEGRARE, CERTEZZA DELLA PENA PER CHI DELINQUE.
Quindi, a differenza del suo collega Ciacchini, sono felice di constatare che Nizzoli comprende benissimo le difficoltà legate all'argomento. per quanto riguarda lo sgombero del pellerossa, pensa veramente ciacchini che se il sindaco avesse potuto non lo avrebbe già fatto?

31/3/2012 - 11:02

AUTORE:
Angiolo

Complimenti

31/3/2012 - 9:45

AUTORE:
Che coraggio

Non e' il tuo caso!

30/3/2012 - 21:45

AUTORE:
Tiziano Nizzoli

Spero non me ne vogliate per il titolo, è sicuramente in tono scherzoso. Rispondo a tutti: a libero non dico nulla perchè non c'è commento, a Marco dico "bravo", hai finalmente capito che Cittadini e Territorio non ha regole di scuderia come gli altri, a Simone, checchè ne dica Gerardo Colombo, io faccio parte di quegli italiani che vorrebbero che la giustizia funzionasse, chi sbaglia deve pagare, sempre.

30/3/2012 - 16:04

AUTORE:
simone7002

Che i Rom, Sinti o volgarmente detti zingari, non abbiano la benchè minima voglia di integrarsi dovrebbe essere ormai assopito, ho 42 anni e da quando un bimbo è in grado di ricordare ho sempre sentito e patito furti in abitazione, potrei contare effrazioni e tentativi di effrazione subiti dai miei numericamente superiori a quelli che stanno nelle dita di mani e piedi di un individuo, alcuni denunciati altri no, uno colto in fragranza, poi finito sotto processo con la mia testimonianza diretta ovviamente finito senza condanna detntiva pur essendo pluricondannato.
Se dovessi contare anche i tentativi ai vicini di allora e di oggi mi servirebbero molte mani per cui la media è spaventosamente alta per i 38 anni di cui sopra (i primi 4 anni di vita in genere non si ricordano).
Ancora oggi, con un figlio a scuola posso testimoniare l'assoluta indifferenza dei genitori dei compagni rom di mio figlio,alcuni meriterebbero per capacità attenzioni che non avranno ed il loro destino è segnato come i suoi predecessori.
Cosa manca a noi per difenderci da coloro che sfruttando un'idea di integrazione arrivano da noi e fanno quel che sappiamo?
Leggi, norme, regolamenti che in apparenza ci sono, in realtà vengono elusi, sopratutto dagli italiani, pertanto come vogliamo che taluni seguano scrupolosamente le regole del nostro Paese quando coloro che le hanno pensate ed approvate tendenzialmente le eludono?
E' chiaro che non giustifico atti criminali come banalmente si potrebbe pensare, ma, riportando una domanda di Gherardo Colombo, siamo sicuri che noi italiani siamo contenti della giustizia che funziona?
Perchè la giustizia è tutta la serie di regole sociali che ci siamo dati che vanno rispettate e per tutte intendo tutte, allora i piccoli abusi, le violazioni al codice della strada, la fattura non emessa e non richiesta e via dicendo.
Quando avremo assorbito l'idea di comportarci in modo virtuoso potremo pretendere quello che sostieni ed anche il Ciacchini potrà avere il suo senso.

30/3/2012 - 15:01

AUTORE:
libero

Ciacchini, Nizzoli e Luvisotti il nuovo a San Giuliano Terme.... il futuro è nero

30/3/2012 - 13:47

AUTORE:
marco di asciano

Capisco che Nizzoli cerca di ingraziarsi il ciacchini in vista del suo ingresso in consiglio comunale l'anno prossimo, ma è di palmare evidenza che ciacchini non condivide "BENVENUTO A CHI LAVORA E DIMOSTRA DI VOLERSI INTEGRARE, CERTEZZA DELLA PENA PER CHI DELINQUE". Ciacchini darebbe il benvenuto ad un rom che si è integrato nella nostra comunità? penso che dall'interessato non riceverò risposte. E poi basta con la volgarità di chimarla zingheri: si chiamano rom e sinti. Lo sa Ciacchini? Anche Nizzoli nel suo politicamente corretto usa il termine rom. Chissà perchè non usa il termine zinghero. Meno male che l'Amministrazione e soprattutto la cittadinanza svolgono una politica saggia.

30/3/2012 - 0:49

AUTORE:
Tiziano Nizzoli

Caro Valerio, tutti dovrebbero darti atto che avevi ragione, quando denunciavi che al Pellerossa alloggiavano nomadi la cui attività principale era delinquere, ma non sperare che ciò avvenga, almeno da parte della nostra Amministrazione.
Vedi, chi sostiene che l'integrazione sia l'unica via da percorrere per risolvere il problema della convivenza con i Rom, non ha tutti i torti, sappiamo che non è possibile impedire loro di venire nel nostro Paese. Il vero problema è che non vengono puniti adeguatamente i reati da loro perpetrati, la maggior parte dei quali spesso non è neppure oggetto di denuncia. L'accattonaggio è un reato, quindi non dovremmo trovare nessuno agli incroci, ma che ciò avvenga è sotto gli occhi di tutti e tollerato; se i minori delinquono, la responsabilità deve essere attribuita ai genitori, che dovranno farsi carico delle conseguenze. Chi viene rimandato in patria con un foglio di via, se rientra in Italia deve essere condannato ad una pena detentiva da trascorrere nelle carceri del loro Paese, non del nostro, sono quindi necessari degli accordi diplomatici bilaterali sull'argomento.
L'argomento è complesso e con problemi dalle molteplici sfaccettature, ma il succo del discorso si riassume in queste poche parole: BENVENUTO A CHI LAVORA E DIMOSTRA DI VOLERSI INTEGRARE, CERTEZZA DELLA PENA PER CHI DELINQUE. Sicuramente più facile a scriversi che a farsi, ma io la penso così.