Cons. Riccardo Maini (Indipendente)
Tutti a casa
TUTTI A CASA
Mercoledì 11, con la benedizione del PD, IDV e PSI verrà approvato il bilancio 2012, atto che sancirà inesorabilmente la stangata economica su tutti i cittadini di San Giuliano Terme.
Non possono, nella circostanza non risuonare le dichiarazioni di un uomo che, in prima persona, ha, per due anni, gestito il patrimonio economico del Comune, l'ex assessore Pizzi :”Per troppi anni abbiamo anteposto pseudo scelte politiche all'agire quotidiano.... . E' tempo di cambiare. Le scelte fatte col bilancino per non scontentare nessuno, non vanno più bene”.
Affermazioni pesanti che evidenziano come l'incapacità gestionale attribuita al Sindaco e Giunta non fossero giudizi scriteriati da parte delle opposizioni o di qualche consigliere, ma una realtà certificata a posteriori da parte di un personaggio di primo piano della governance locale del Partito Democratico.
L'Italia dei Valori e il Partito Socialista avvaloreranno con il loro voto questo nuovo “papocchio”, il cui unico scopo è quello di succhiare denaro ai sangiulianesi.
Nonostante qualche timido, puerile distinguo nessuno dei due partiti che arrancano dietro il Pd hanno avuto il coraggio di lasciare libero il loro posto a tavola, specialmente l'IDV, arrivato da soli due anni alla mensa dei ricchi, non può certo rinunciare agli attuali lauti pranzi; chissà se potrà goderne in futuro!!.
L'importante è che nessuno di questi folli amministratori, domani abbia il coraggio, come è successo per il fallimentare bilancio 2011, di venire a dire che loro non sapevano, che loro non credevano.
Anche se può sembrare strano, è necessario ricordare ai sangiulianesi che non è vero che la situazione drammatica del comune termale è stata causata esclusivamente dai governi precedenti o dal governo Monti
Vecchiano, Calci e la stessa Pisa non hanno portato il valore dell'IMU allo 0,6 massimo consentito, comuni limitrofi non hanno aumentato indiscriminatamente tutte le tasse a loro disposizione, ciò significa che vi erano comunque, nel recente passato, le condizioni per non far fallire il comune.
San Giuliano Terme per far cassa è andata ad imporre anche la tassa di soggiorno che Confcommercio ha drasticamente bocciato dichiarando che le condizioni e le circostanze di introduzione di questa tassa sono tutt'altro che favorevoli.
Si continua, in maniera scellerata, a vendere il poco patrimonio immobiliare rimasto, così che le future amministrazioni che saranno chiamate dai cittadini a gestire il comune troveranno una situazione assolutamente ingovernabile.
A questo punto per evitare altri gravi errori che potrebbero portare ad una situazione irreversibile, la cosa più opportuna che questa amministrazione dovrebbe fare per il bene di tutti è quella di dare le dimissioni ed andare a casa.
Cons. Riccardo Maini (Indipendente)