Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Intervento del Presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni in occasione della festa del 1° maggio.
FESTA DEL LAVORO E PER IL LAVORO
A pochi giorni dalle celebrazioni del 25 aprile, risuona forte nella mia mente l'appello del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ad "attingere alla lezione di unità nazionale che ci viene dalla Resistenza" per affrontare la crisi che ha investito il nostro Paese e l'Europa".
L'Italia ha un profondo bisogno di innescare una stagione di sviluppo economico e di innalzamento della qualità sociale perché alto é il rischio che la tenuta civile e democratica venga infranta dall'abbassamento dei tassi di attività ed occupazione.
Lavoratori e imprese, mai come oggi, sono alla ricerca di risposte per credere in un futuro di sicurezza e benessere.
Festeggiare la giornata del primo maggio in una situazione di tale problematicità assume un significato profondo e può rappresentare un'occasione storica: essere uno spartiacque, un nuovo inizio di una stagione in cui il rigore si coniuga con una risposta alla domanda ormai unanime e crescente di un abbassamento della pressione fiscale sul lavoro dipendente e d'impresa.
Ecco quindi la necessità di unità di intenti, di una visione condivisa che da questa crisi si potrà uscire tutti insieme puntando con forza all'eliminazione degli ostacoli alla crescita dell'economia e del lavoro.
Dobbiamo impegnarci tutti perché il lavoro sia prima un diritto e poi perché i diritti dei lavoratori, vecchi e nuovi, siano rispettati e tutelati.Lo dobbiamo a chi prima di noi ha lottato per questo e soprattutto ai giovani, privati delle opportunità delle generazioni precedenti, e a chi a metà o alla fine del proprio percorso lavorativo é espulso dall'azienda in un viaggio spesso senza ritorno.Sia dunque festa del lavoro e per il lavoro, momento di riflessione sulla centralità dell'etica, della giustizia e della dignità umana sulle leggi economiche
.Ufficio stampa Provincia di Pisa