Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Anche il bilancio consuntivo 2011, che attesta un saldo finanziario di meno 3.268.584,21 euro ovvero un disavanzo di amministrazione complessivo di meno 3.491.333,53 euro, è stato approvato dalla maggioranza del Consiglio Comunale PD, IDV, PSI, contraria tutta l'opposizione.
Niente di nuovo, si potrebbe dire , la gestione disastrosa delle risorse che è stata costantemente attuata durante il trascorso anno non poteva che portare , così come è successo, all'uscita dal Patto di Stabilità, con tutte le gravi ricadute sui cittadini sangiulianesi ; il giudizio finale che si deve dare è : fallimento totale.
Interessanti, spulciando i documenti, sono alcune spese che mentre il Comune andava inesorabilmente a fondo, l'amministrazione ha continuato a fare, distribuendo contributi a destra e a manca : € 40.000 per ripianamento Terme di San Giuliano, € 60.000 contributo Fondazione Cerratelli, € 50.000 contributo Centro Commerciale Naturale, € 39.000 Convenzione con Pro Loco San Giuliano Terme, € 63.618 contributi associazioni diverse, € 53.893 spese per comunicazione/informazione ed eventi istituzionali e si potrebbe continuare ancora.
Dispiace ed amareggia nel vedere che questa amministrazione , di fronte a sue specifiche responsabilità non ha voluto trovare una sola parola per ammettere, pubblicamente, il proprio errore, solo una presuntuosa ed arrogante difesa ad oltranza del proprio operato, non una parola di scuse ai cittadini che a causa dell'uscita dal patto si troveranno gravati di tasse ai massimi valori.
Il futuro non è certo roseo, il bilancio di previsione 2012 , appena approvato da PD, IDV e PSI, non contiene alcun valido progetto che possa far sperare di uscire da una situazione di estrema difficoltà, solo una fortissima pressione fiscale, una svendita del patrimonio che impoverirà ancora di più il Comune e come ultimo scellerato atto, la vendita delle farmacie.
Cons. Riccardo Maini