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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
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forse che sì forse che no

6/5/2012 - 8:52

Nel 1986 il pisano Fernando Vallerini pubblicò una sua opera: “I mostri di San Rossore” (Giardini editori) e che ritorna attuale oggi.


Ieri sulla spiaggia del Gombo, in san Rossore appunto, durante la grande opera di pulizia che l’Ente Parco e ASDOMAR hanno effettuato con grande spiegamento di uomini e cavalli, (vedi  nella sezione Eventi in questo giornale), è apparso questo strano mostro che a qualcuno ha fatto venire in mente il Manzoni, la data famosa, la data attuale e i primi versi dell’ode:


“Ei fu. Siccome immobile,

dato il mortal sospiro,

stette la spoglia immemore

orba di tanto spiro,

così percossa, attonita

 la terra al nunzio sta,

muta pensando all'ultima

ora….”


Ad altri potrebbe invece essere aver fatto sognare un ritrovamento eccezionale dello scheletro  di un iguanodonte, un triceratopo o un preistorico carapace dell’antenata della tartaruga, comunque qualcosa di strano e mostruoso.


Agli studiosi presenti al momento e a coloro che si professano esperti della spiaggia, l’ultima parola, ma, comunque vada, sempre “ei fu è

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6/5/2012 - 14:35

AUTORE:
Sonia

Come gemma incastonata, quell'eccentrico relitto arenato sulla spiaggia lontano da occhi indiscreti,gode finalmente la pace agognata.
Eroso, ammollato, prosciugato, spolpato, indurito... ha assunto un aspetto così bizzarro da atterrire la vista delle creature curiose. Soltanto il vento caritatevole l'ha accarezzato per dargli conforto, e forse la pietosa luna.
Mi piacerebbe conoscere la sua incredibile storia, le trasformazioni subite, le peripezie e le vicissitudini sopportate. Impressionante la nodosa sofferenza.