Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Sabato 12 maggio
nelle manifestazioni del programma del Maggio Migliarinese 2012 nei locali del Teatro del Popolo di Migliarino alle ore 21,15 intitolazione di una targa in memoria del compaesano
Alfrido Castelli, assiduo frequentatore del Circolo e latore di un lascito in denaro da dedicarsi ad opere di utilità sociale e di cui la comunità ringrazia.
A seguire gli "antichi giovani ragazzi" del paese cercheranno di far rivivere il giornali cartaceo "La Supposta" edito alla fine degli anni 60.
In quelle vecchie pagine eventi e soprannomi quasi dimenticati, storie vecchie ma ancora nuove, problemi risolti e problemi ancora da risolvere.
La fine degli anni 60 fu un periodio straordinario per l'Italia e anche in un piccolo paese di provincia come Migliarino si sentiva il vento del cambiamento. Nacquero discussioni, idee e molte speranze che vengono raccontate, insieme ad altri avvenimenti curiosi e divertenti, nel giornale. Sempre, o quasi sempre con il piglio di ragazzi ventenni che volevano impegnarsi per migliorare il mondo ma lo facevano con il modo sfrontato e allegro della loro gioventù.