Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
T e F chiede un museo dedicato a Tabucchi all’angolo di Piazza Garibaldi.
Al momento della scomparsa dello scrittore vecchianese la reazione immediata è stata il silenzio di fronte alla perdita dell’uomo, dell’intellettuale.
Nella seduta del Consiglio Comunale del 04 aprile 2012, il primo successivo alla morte di Tabucchi, Tradizione e Futuro, nel ricordarlo, ha chiesto all’Amministrazione di dedicargli uno spazio specifico, un museo, nel quale esporre meglio l’opera che anni fa donò al Comune di Vecchiano ed è attualmente presente nell’angusto corridoio del Palazzo Comunale e raccogliervi anche qualsiasi altro oggetto possa onorare la sua memoria. I dodici quadretti “Campane del mio villaggio” realizzati insieme con Davide Penati (Tabucchi ha curato le prose e Penati gli acquarelli) furono donati nel 1996 a Vecchiano e meritano uno spazio ad hoc. Quale spazio migliore dell’angolo del palazzo che architettonicamente è un tutt’uno con il Palazzo Comunale e dà sulla Piazza Garibaldi?
Lì tutti i vecchianesi ricordano il bar di proprietà dei genitori di Antonio Tabucchi, Adamo e Riesa. Quell’angolo che da anni versa in stato di avanzato degrado e sarebbe l’occasione giusta di ristrutturare. L’intitolazione della biblioteca o dello spazio culturale nella zona dell’ex campo sportivo di Vecchiano, così come insignire la Piazza Garibaldi di Vecchiano dell’espressione ‘Piazza d’Italia’, un chiaro ed esplicito riferimento proprio al romanzo dello scrittore, possono essere solo l’inizio di un percorso per ricordare il nostro compaesano. Per onorare la sua memoria nel paese dove è cresciuto si deve andare oltre l’intitolazione che può essere fatta per qualsiasi personaggio di rilievo. Antonio Tabucchi è un vecchianese che ha portato il nome di Vecchiano nel mondo: va fatto qualcosa di più per valorizzarne la memoria!
L’importante poi sarà che ogni iniziativa culturale ed istituzionale in ricordo della sua opera letteraria e/o della sua persona garantisca il rispetto del suo percorso di vita che lo ha anche portato nel 2009 a collaborare alla nascita del nuovo giornale Il Fatto Quotidiano. Rispetto per il suo impegno civile e sociale, per la sua libertà di pensiero e per il suo acuto spirito critico.
Laura Barsotti
Capogruppo Tradizione e Futuro