Comunicato stampa.
 
Contratto decentrato: l’Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme paghi la produttività ai dipendenti e garantisca i servizi ai cittadini.
 
Abbiamo presentato al Sindaco di San Giuliano Terme un’interrogazione per sapere se c’è, da parte dell’Amministrazione comunale, la volontà di pagare ai dipendenti la produttività relativa all’anno 2011, come previsto dal contratto decentrato sottoscritto con le RSU, nonché di incrementare il fondo per l’anno 2012.
Riteniamo che sarebbe molto grave se non fosse rispettato il contratto decentrato per diversi motivi. Prima di tutto soffrirebbero le tasche dei lavoratori che, in una fase di crisi come quella che stiamo attraversando, non potrebbero contare su dei soldi che, magari, avrebbero già destinato per le proprie spese. Inoltre ne soffrirebbero i cittadini perché, nel caso d’impossibilità da parte dell’amministrazione di pagare gli straordinari, diversi servizi come lo SPUC o la Polizia Municipale vedrebbero ridotto il proprio orario e, naturalmente, le proprie possibilità d’intervento.
Sarebbe gravissimo anche e soprattutto alla luce del nuovo bilancio comunale – approvato dalla maggioranza PD, IDV e PSI - pieno di balzelli e tasse destinate a risanare il buco economico provocato da quest’Amministrazione, mentre si comincia il “risanamento” elargendo oltre 50.000,00 Euro all’Associazione Casa Valdera per un non precisato servizio di consulenza immobiliare, contrabbandandolo per un servizio sociale.
 Della serie: i soldi ci sono, ma per continuare a destinarli a cose inutili o, peggio ancora, ambigue e discutibili.
 
I Consiglieri di Sinistra Unita
Marco Carioni
Claudio Bolelli
 
Qui di seguito il testo dell’interrogazione:
 
Interrogazione orale urgente in merito alla sospensione dell’erogazione della produttività 2011 e del mancato incremento del fondo 2012.
 
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
 
appreso
che le Rsu hanno rivolto all’Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme una formale richiesta di sospendere il pagamento di tutte le indennità a partire dal 1° maggio, per non rischiare di non avere le risorse economiche sufficienti per sostenere il costo della struttura, vista la fuoriuscita dal patto di stabilità,
 
appreso anche
che, a seguito di questa richiesta, il Sindaco e il Direttore Generale hanno informato, in data 2 maggio 2012, le Rsu che non solo è impossibile all’AC di incrementare il fondo 2012, ma anche che non sarebbe stata erogata la produttività 2011 – così come previsto dal contratto decentrato – in ragione della rottura del patto di stabilità e secondo quanto disposto da un parere della Corte dei Conti della regione Piemonte,
 
tenuto conto
che il pronunciamento della Corte dei Conti del Piemonte non è per niente vincolante per nessun tipo di scelta che l’AC intenda effettuare,
 
tenuto conto altresì
che, nel caso la Corte dei Conti impugnasse la decisione di pagare la produttività legittimamente richiesta dalle Rsu, si potrebbe opporre un ricorso e, comunque, ci sarebbero tutti i margini per una scelta autonoma dell’AC, basterebbe che politicamente esistesse la volontà di farlo,
 
considerato
che non solo i dipendenti pubblici - per responsabilità dei governi che si sono finora succeduti - sono da quattro anni senza rinnovo contrattuale e che il contratto di lavoro è messo fortemente a rischio con la riforma del lavoro del Governo Monti, ma che sul contratto decentrato è l’AC che eventualmente in questo caso decide unilateralmente di disattenderlo,
 
considerato infine
che le Rsu, in seguito alla volontà dell’AC di disattendere quanto legittimamente richiesto, ha inoltrato una richiesta ufficiale del pagamento della produttività nel rispetto di quanto sottoscritto dalle parti con il contratto decentrato 2011,
 
chiedono al Sindaco
di riferire urgentemente in Consiglio Comunale
se intenda reiterare la propria posizione riguardo al mancato pagamento della produttività e l’impossibilità di incrementare il fondo 2012 o se invece intenda recedere da tale posizione e garantire così il rispetto del contratto decentrato sottoscritto con le Rsu nel 2011.
 
I Consiglieri di Sinistra Unita
 
Marco Carioni                                          Claudio Bolelli