NOTA STAMPA

Ancora sul bilancio:risposta dell’Amministrazione a TeF

Vecchiano –

Per rispetto nei confronti dei cittadini, che hanno diritto ad un’informazione completa, dobbiamo ancora una volta intervenire su quanto riportato nell’intervento di Tradizione e Futuro sul bilancio 2012:

1)    Il Comune di Vecchiano ha approvato il bilancio di previsione per il 2012 l’11 maggio. A questo riguardo l’articolo 151 comma 1 del Testo Unico degli Enti Locali dice:
“Gli enti locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l’anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità.

 Il termine può essere differito con decreto del Ministro dell’Interno, d’intesa con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, sentita la Conferenza Stato-Città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze”.
Il Governo ha ravvisato queste motivate esigenze nella necessità di operare una manovra straordinaria per evitare il fallimento del Paese, sull’esempio doloroso della Grecia, e per questo ha emanato il D.L. 29 dicembre 2011 n. 216 che ha stabilito al comma 16-quater: “Il termine per la deliberazione del Bilancio di previsione per l’anno 2012 da parte degli Enti locali è differito al 30 giugno 2012”. E’ una semplice constatazione, pertanto, che l’approvazione del Bilancio avvenuta l’11 maggio è anticipata rispetto alla scadenza di legge.

2)    Non spetta al regolamento IMU definire le aree fabbricabili; la normativa stabilisce che, con delibera della Giunta Comunale, vengono fissati i “valori di riferimento ai fini del calcolo del tributo IMU relativo alle aree fabbricabili”. Per l’anno 2012 tale delibera della Giunta è la n. 58 del 21 aprile 2012, che ha stabilito che per le aree edificabili, ritenute attualmente dal Piano di Bacino del Serchio ad elevata pericolosità idraulica, l’IMU da pagare è ridotto al 100%, vale a dire è pari a zero.

3)    La legge dà la possibilità ai Comuni di utilizzare le entrate da oneri di urbanizzazione anche per coprire la spesa corrente, tanto è vero che ciò avviene nel 90% dei Comuni Italiani. La Corte dei Conti indica l’utilizzo degli oneri di urbanizzazione soltanto per gli investimenti come criterio di buon governo, al quale si è attenuto il Comune di Vecchiano, oltre ad aver riconfermato una visione del territorio che non si è ancora capito se sia o meno condivisa da Tradizione e Futuro.

4)    Per quanto riguarda la spesa sociale, che nel Bilancio 2012 è aumentata, essa è per l’85% a carico del Comune.

5)    Per il bilancio partecipato rimaniamo della convinzione di aver coinvolto le maggiori realtà possibili per quanto concerne la discussione relativa al documento di indirizzo finanziario dell’Ente.

6)    Per ciò che concerne, infine, il costo dei parcheggi a Marina di Vecchiano, per i cittadini vecchianesi che fanno l’abbonamento, esso è pari, per ogni giornata, a pochi centesimi di euro.

Va sottolineato che non esiste niente di uguale né per i pisani a Marina e Tirrenia, né per i viareggini a Torre del Lago e Viareggio.