L’Italia dei Valori espelle Sonia Alfano
 
 
e dimostra troppa attenzione verso il rispetto dei principi democratici interni.
Scrive su internet Sonia Alfano in riferimento all'IDV: “ero “scomparsa” dal sito di IdV: non risultavo più tra gli eletti al Parlamento Europeo. Da un partito che si voglia definire democratico e trasparente mi sarei aspettata che una decisione così rilevante avesse qualcosa di ufficiale e coinvolgesse formalmente qualche organo del partito e, soprattutto, che una simile intenzione venisse comunicata tempestivamente, direttamente e ufficialmente all’interessata. Invece, nulla di tutto questo: occultamento delle mie tracce dal sito..(stile di stampo vagamente staliniano…)…”. Sonia Alfano, ricordiamo, sollevò la questione morale interna al partito (doppi incarichi e personalismi nelle decisioni riguardanti le nomine) e la questione di carenza di democrazia interna, insieme a Luigi De Magistris, e da allora qualcosa è cambiato. Sonia è stata messa nell’angolo fino alla notizia appresa nei giorni scorsi  in merito alla sua “non tesserabilità” al partito, proprio come è successo a noi di Pisa. E noi l’abbiamo detto già da tempo che questo partito è ormai su una strada sbagliata, e non può più tornare indietro: senza democrazia interna un partito è destinato a finire presto.
A Pisa come consiglieri provinciali abbiamo costituito il Gruppo di Iniziativa Democratica proprio per prendere le distanze dall’Italia dei Valori e  parteciperemo alle prossime elezioni amministrative del 2013 collaborando con coalizioni che non sono alleate di questo partito.
 
Michele Curci
Capogruppo Iniziativa Democratica Provincia di Pisa.