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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
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di Valdo Mori
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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promuove una raccolta fondi pro terremotati
30/5/2012 - 20:29
11 commenti)
Vecchiano conferma la celebrazione del 2 giugno e
promuove una raccolta fondi pro terremotati
Vecchiano –
A seguito dei drammatici eventi del terremoto in Emilia Romagna, l’Amministrazione Comunale di Vecchiano si è posta il problema se mantenere in piedi il tradizionale appuntamento della Festa della Repubblica.
“Alla fine abbiamo deciso per lasciare inalterato il programma del prossimo 2 giugno, inserendo nella serata una raccolta fondi per i terremotati dell’Emilia Romagna” afferma il Sindaco Giancarlo Lunardi.
“Mi preme precisare che la nostra iniziativa è a costo zero; si poneva una mera questione di opportunità relativamente al fatto se fosse giusto festeggiare in un momento come questo”, ha aggiunto il primo cittadino. Proprio ieri il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, a proposito della celebrazione del 2 giugno, ha affermato che la festa sarà celebrata sobriamente a livello nazionale, sottolineando che “sarà dedicata alla memoria delle vittime, al dolore delle famiglie e anche a momenti di scoramento che devono essere superati.
La celebreremo perché la Repubblica deve dare conferma della sua vitalità, forza democratica, serenità e fermezza con cui affronta le sfide”. “Abbiamo pertanto voluto seguire le indicazioni del Capo dello Stato e mantenere il nostro evento locale”, ha aggiunto il Sindaco Lunardi. “Durante la serata, inoltre, sarà possibile versare un contributo in favore dei terremotati dell’Emilia Romagna, in modo da essere concretamente vicini a chi ha perso tutto e ha subito danni materiali e morali da questa immensa sciagura”.
Ricordiamo che sabato 2 giugno alle 21.30 la Filarmonica “Senofonte Prato” si esibirà in una sfilata e una marcia nel centro del borgo vecchianese ed approderà poi nel Cinema Teatro Olimpia.
Qui i musicisti della Filarmonica “Senofonte Prato” eseguiranno un intrattenimento musicale costituito da canti popolari come Bella Ciao e molte altre marce bandistiche.
A seguire ci sarà il saluto del Sindaco Giancarlo Lunardi e l’esecuzione dell’Inno di Mameli.
L’ingresso è gratuito.
All’interno dei locali del Cinema Teatro Olimpia sarà possibile effettuare una donazione in favore dei terremotati dell’Emilia Romagna.
Per informazioni, consultare il sito www.comune.vecchiano.pisa.it.
INSERISCI IL TUO COMMENTO4/6/2012 - 0:25
AUTORE:Ma se io mi sono allargato troppo, cosa pensa allora di questo Zed? Non pensa che questo Zed ha veramente debordato, o meglio che poteva risparmiarsi il suo buffo intervento? Non pensa che questo Zed sia il classico personaggio da commedia degli equivoci che resta ingarbugliato nei suoi pensieri; che s'imbroglia e si contraddice e fa scompisciare gli spettatori; che difende chi vorrebbe offendere e offende chi vorrebbe difendere?
Comunque se la Zoe volesse rimproverare questo Zed, non lo immagini come un guitto da palcoscenico -troppa grazia- lo immagini come un analfabeta di ritorno che non intende in quel che legge e non sa quel che dice. E lo rassicuri da parte mia che non sono nazionalista perché ho una radice di sinistra: non sono nazionalista perché di sinistra non ho solo una radice, ho tutto l'apparato radicale, tutto il tronco, tutti i rami e l'intera chioma.
3/6/2012 - 14:57
AUTORE:Non ti dimenticar che la guerra di liberazione l'hanno vinta gli Alleati che hanno liberato l'Italia. Il piano Marshall dovrebbe dirti qualcosa. Oltre ai partigiani c'è da onorare i militari dell'esercito, prigionieri e molti morti nei campi di concentramento. Gli uni e gli altri purtroppo con la loro Resistenza non sarebbero riusciti da soli a liberare nulla. Il Nazionalismo non ti si addice se hai una radice di sinistra
2/6/2012 - 20:05
AUTORE:2/6/2012 - 13:04
AUTORE:Se proprio vogliamo festeggiare la Repubblica facciamo sfilare i veri simboli: gli ultimi partigiani superstiti, gli operai, gli uomini di legge e gli intellettuali coraggiosi, le vittime della mafia, i rappresentanti del volontariato. Ce ne sarebbe una lunga teoria di persone da far sfilare davanti al popolo italiano. Cosa c'entrano i militari, i carri armati, gli aerei: la Repubblica è nata dalla lotta di liberazione, non da una guerra.
La Repubblica si festeggia il 25 Aprile, ricordiamocelo a cominciare dal prossimo anno.
1/6/2012 - 15:17
AUTORE:Saluti
1/6/2012 - 13:56
AUTORE:1/6/2012 - 11:21
AUTORE:1/6/2012 - 9:06
AUTORE:31/5/2012 - 22:54
AUTORE:31/5/2012 - 20:36
AUTORE:Lascia alla popolazione il diritto di partecipare o meno alle celebrazioni del 2 giugno, una data che a te, forse, non dice nulla ma che rappresenta il pilastro della nostra pur martoriata democrazia...e se vacilla anche questa...
