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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
AL MARE
ai parcheggi, o 1° o 2° non importa

4/6/2012 - 22:22


Ieri, mentre un folto gruppo di migliarinesi e non, eterogeneo è dir poco!, godeva della giornata di festa in un luogo magico amato e protetto, sulla Marina di Vecchiano, luogo anch’esso magico ma non tanto protetto, i numerosissimi villeggianti (mi hanno detto:domenica di fuoco) guardavano meravigliati il folto numero di forze dell’ordine come mai si era visto nelle altre giornate delle altre stagioni balneari.

I sempre più numerosi furti di qualsiasi genere: dalle bici agli oggetti nelle auto alle  suppellettili o gli optional  asportabili, hanno esasperato sia i clienti che i gestori degli esercizi, tanto da avere sollecitato la richiesta di un maggior servizio di vigilanza.

Ieri c’è stata, ma sarebbe auspicabile che si ripetesse costantemente per far cessare questa piaga.

 

Le foto mostrano alcune malefatte, non certamente straordinarie, ma sempre contro il patrimonio:
scasso e distruzione di un parchimetro e colonnina, forse sabato notte,
furto non recente della bella mattonella policroma di Madonna con bambino nell’edicoletta di Case di Marina,
furto, anch’esso datato,  di un bocchettone dell’idrante e in questo caso, dato che il fatto si ripete da tempo  in ogni colonnina del comune, sarebbe opportuno usare tappi di brutta plastica e non di buon bronzo,
sporcizia, che a mio parere è paragonabile ai peggiori misfatti, cosa comune di ogni giorno.


Attenzione quindi a non lasciare niente in vista nella vostra auto e… ora basta!!!

 

Ai bast-ardi, bast-onate!

Fonte: testo e foto u.m.
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5/6/2012 - 16:27

AUTORE:
P.G_

In questo mondo di delinquenti, di ignoranti e disperati questi posti andrebbero salvaguardati e difesi con maggiore attenzione perché rappresentano la nostra ricchezza e forse anche il nostro futuro.
I delinquenti e i disperati che vivono ai margini rubano quello che possono, scassinano macchinette per pochi euro, rubano sciocchezze di poco valore ma lo fanno perché non rischiano niente, di notte, in luoghi bui e deserti ma facilmente accessibili.
Gli ignoranti lo fanno perché sono ignoranti e non percepiscono, per cultura ed educazione , il valore di quello che danneggiano o imbrattano con i loro rifiuti.
Ma dovrebbero invece saperlo molto bene le Istituzioni, preposte alla tutela del territorio, consapevoli del compito di educare i cittadini e conservare il bene comune.
Ecco la necessità, su cui insisto inutilmente ancora, ma continuo ad insistere (fino a che altri leveranno anche la loro voce, fino a che qualche amministratore alzerà la testa e saprà guardare un po’ più lontano, fino a che la situazione non sarà diventata tanto drammatica che invece dalla virtù la scelta sarà dettata dalla necessità- e sperando che non sia troppo tardi-) si deciderà di limitare l’accesso alle auto alla Marina. Un accesso regolamentato, limitato e disincentivato con ticket elevato con parcheggi all’inizio della via del Mare e la messa in opera di accessi alternativi ed una chiusura notturna di rispetto.
Se a questo si assocerà una maggiore vigilanza ed una più attenta pulizia forse il luogo godrà di maggiore rispetto e non rischierà di deteriorarsi o, peggio di banalizzarsi come sta succedendo.
La spiaggia del Parco sta diventando sempre più solo un luogo di mare e sede di convegni conviviali, la Bocca di Serchio un semplice porto con migliaia di barche. Entrambi luoghi abbandonati, specie di notte, dove atti vandalici e furti sono all’ordine del giorno.
Negli anni, e nelle Amministrazioni, niente di nuovo. La solita confusione a marina di Vecchiano, i soliti vigili che non possono disciplinate l’indisciplinabile, il solito assalto estivo, la solita confusione di auto e moto alla ricerca di un parcheggio.
Diceva Tiziano Terzani che una delle maggiori piaghe di molti luoghi sacri e straordinari del mondo sono proprio i turisti, non quelli che vi arrivano a dorso di mulo dopo marce di chilometri, ma quelli che vi arrivano con il SUV e autista a noleggio, sollevando un gran polverone e facendo, anche all’esterno, quella gran confusione che hanno dentro la testa.

5/6/2012 - 14:21

AUTORE:
NDS

Alla testa degli imbecilli non ci si può fare nulla e niente. Nemmeno le Leggi sono applicabili. Perchè gli imbecilli se ne fottono. Se ne fottono di tutto e di tutti. E come sappiamo la mamma degli imbecilli è sempre in stato interessante (incinta!).
Però qualche soluzione (parziale) io ce l'avrei...
La scelta è chiaramente politica: ovvero la politica deve avere il coraggio di fare dei cambiamenti. C'è chi brontola (chi viene da fuori con tutta la famiglia al seguito) che il parcheggio è troppo caro. Niente afffatto: il parcheggio costa troppo poco. Altrimenti se ne vadano a Tirrenia o a Marina di Pisa o a Torre del Lago - Viareggio - Forte dei Marmi. Maggiori entrate alle casse Comunali, maggiore risorse per ripristinare, integrare, abbellire, conservare. Come sappiamo però, gli introiti che provengono dal parcheggio, più della metà se le prende il gestore (che non è il Comune). Dobbiamo fare come altri Parchi hanno fatto (ne sono stato testimone diretto). Ad un certo punto la strada è interrotta da due o tre sbarre per senso di marcia, l'auto si ferma, prende il tagliandino, le video-camere posizionate sopra fotografano la targa, la sbarra si alza. Al ritorno, quando uno vuole andare via, sosta la macchian per un attima in disparte, va alle macchinette con servizio di video-sorveglianza, inserisce il ticket, paga, riceve la ricevuta con tiket per uscire vidimato (la macchinetta in fase di pagamento propone l'immagine della targa dell'auto durante la sosta per l'entrata), rimonta in auto, inserisce il tiket alla sbarra, la sbarra si alza e se neva. Sorveglianza e non c'è più bisogno che si paghi altri gestori per la tenuta del parcheggio.
In più occorre un maggiore sforzo da parte degli Enti per un controllo più puntuale.
Tutto qua.

5/6/2012 - 13:33

AUTORE:
Cittadino del Parco

...c'è chi c'ha la facoltà sinergica di aggiungere una foto alle quattro di U.M.
Le sue sono di giustissima denuncia di un malaffare, la quinta che vedi è una mia foto di anni fa' e di come intendevo ringraziare la mamma di Gesù raffigurata col bimbo 'ncollo per avermi dato quella forza (che avevo) anni fa e che col tempo va un zinzinino scemando ed infatti quelle bellissime rose che innestai li a quel tabernacolo e che ho mantenuto per anni annaffiandole, sono seccate ma in quegli anni chiesi intercessione a quella madonnina col bimbo 'ncollo di fare un eccezione ed aprire le porte del paradiso (più tardi possibile) maanche a noi comunisti che invece di dire una pregherina tutti i giorni: si faceva un opera di bene (il condizionale è d'obbligo perchè come diceva il sommo poeta: del doman non v'è certezza e chi vuol esser lieto sia e..nel mio caso ti saluto per andare celermente a levar quel trugolaio immortalato nella foto n°4 da UM (un'abbia ad arivà tardi e trovo tutto pulito ed allora èn moccoli)
eapito? 'mparadiso..nisba!

5/6/2012 - 12:50

AUTORE:
Francesco

Mi sono permesso di esprimere la mia idea, perché sono uno quelli che i propri "ciottolini" li riporta a casa e li distribuisce nei vari contenitori per la raccolta differenziata, inoltre non mi sono mai, dico mai, permesso di andare a rubare o distruggere cose altrui.

5/6/2012 - 12:30

AUTORE:
Rosa

Ma te Francesco le hai mai viste le discariche lungo le strade? Li hai mai visti i sacchetti dell'immondizia accato ai cassoni del vetro? O quelli che nel cassone del vetro ci buttano l'immondizia? A questi maiali che viaggiano col gippone e a queste maiale tutte elegantissime e truccate cosa li faresti?
Queste persone vivono in mezzo a noi hanno una bella villetta tutta fiori e nanetti ma sono dei sudiciumi e il sudiciume peggiore ce lo hanno nella testa e dovunque passano lo seminano per le strade e per la vita della comunità.

5/6/2012 - 12:22

AUTORE:
Cittadino del Parco

Il troiaio che vediamo nella foto n°4 c'èra anche anno scorso e vinsi la scommessa con me stesso ed era questa:
Quel troiaio li lo levo io quando ritorno dalla settimana di vacanza in Trentino e lo stesso troiaio lo tolgo io stasera prima dindà a pescà du arsellete dopodesinà (stamani non avevo i guanti) ma..normalmente faccio passare una settimana prima di ripulire quel pezzettino che è bene in vista per chi lascia la macchina al parcheggio di Case di Marina ed i più passano di li dalla fossetta per andare in Bocca di Serchio a piedi ma..hanno altro da fare che accucciarsi un zinzinino per togliere quel sacchetto che un citrullo ha lasciato li ed una volpe l'ha rotto per rovistare fra i rifiuti lasciati li in bella mostra.

nb, bene chi ha fatto la foto/denuncia ma altri diano seguito con esempio positivo perlamadosca 'nsennò unsene sorte!
bona

5/6/2012 - 10:37

AUTORE:
Francesco

Quando questi individui vengono beccati dalle forze dell'ordine, dovrebbero mettergli il pigiama a righe ed una bella palla al piede, poi farli lavorare per risanare quello che hanno distrutto e contribuire anche alla terminazione dei lavori pubblici ( e ce ne sono tanti). La sera ritorno in cella e la mattina presto si ricomincia. Credo che in questo modo si potrebbe risolvere anche il problemma del sovraffollamento delle prigioni.