none_o


Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
none_a
Incontrati per caso
di Valdo Mori
none_a
APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
none_a
A cura di Erminio Fonzo
none_a
Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
none_a
Ripafratta, 12 luglio
none_a
Bagno degli Americani di Tirrenia
none_a
Molina di Quosa, 8 luglio
none_a
Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
none_a
Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Provincia di Pisa
inquinamento, il programma dei controlli ambientali su Pisa e provincia

6/6/2012 - 11:52

COMUNICATO STAMPA,  
Oggetto: inquinamento, il programma dei controlli ambientali su Pisa e provincia
(acqua, aria, rifiuti, aziende e così via) disposti per il 2012
dal dipartimento locale di Arpat-Agenzia protezione ambiente Toscana
 
Mantenere il livello di controllo espresso nel 2011, pur in quadro di risorse finanziarie e umane in via di riduzione. E’ l’obiettivo dichiarato dal dipartimento territoriale Arpat-Agenzia regionale protezione ambientale Toscana nell’esporre i ‘fondamentali’ del piano d’attività 2012, ovviamente già in corso. A presentarne i contenuti, la responsabile Laura Senatori e la vice Michela Degl’Innocenti; accanto a loro l’assessore provinciale Valter Picchi; e, sempre per l’agenzia, il direttore generale Giovanni Barca e il direttore tecnico Andrea Poggi. “L’introduzione delle Aree Vaste (Pisa fa parte di quella della Costa, insieme a Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara) come circoscrizioni di riferimento consentirà una maggiore visione d’insieme delle problematiche, e delle soluzioni, in ambiti tra loro per molti aspetti omogenee”, dicono sottolineando la principale novità organizzativa. Quanto al dettaglio delle attività, eccone una rapida carrellata, articolata in ambiti tematici.
ACQUA. Oltre che su quelle costiere (con interventi in 14 punti, tra i quali Marina di Pisa, di Vecchiano e il lago Braccini a Pontedera), forte vigilanza sulle acque superficiali, con monitoraggi in 23 punti – distribuiti tra fiumi e corsi minori: Arno, Serchio, Era, canali Usciana (Santa Croce-Castelfranco) e torrente Possera (Pomarance) – più altri 9 in aree di attingimenti ad uso potabile, quali Santa Lucia (Buti), il Ghiaccio (Calci) e rio Ceci (Buti). E ancora, intensa sorveglianza sulle falde sotterranee, con più personale, per sopralluoghi in 41 punti, tra i quali i pozzi Bargagna 2 (Pisa), San Biagio, Gabella 1 (Calci), Fungaia (Bientina), Paduletta 3 (Vecchiano). Alta attenzione inoltre sugli scarichi degli impianti di depurazione urbani sopra i 2.000 abitanti equivalenti, con circa 50 controlli in agenda su 15 strutture, tra le quali quelle di San Jacopo e Tirrenia (Pisa), La Fontina (San Giuliano), Valdera Acque (Pontedera), Baragaglia (Calci), Bientina, Casciana Terme; e poi un presidio rafforzato sui depuratori del Valdarno Inferiore (Cuoiodepur e Aquarno: previsti 37 controlli), dove si procederà a campionature quindicinali anziché mensili.
ARIA. Accanto ai controlli tecnico-amministrativi (ben 80 quelli previsti) sulle emissioni dei principali impianti (come Saint Gobain, Gerresheimer e Lusochimica Menarini, a Pisa), con speciale attenzione ai termovalorizzatori, sono stati predisposti piani mirati sui protocolli di gestione solventi e sui fenomeni di maleodorante nel Comprensorio del Cuoio. “Dove, come noto”, aggiunge Picchi, “proseguirà il lavoro delle rete di 16 centraline e del Centro di San Romano per il rilevamento della qualità atmosferica”.
 
 
ELETTROMAGNETISMO. In programma ispezioni (da definire insieme ai Comuni) su 50 antenne di telefonia mobile; e il monitoraggio dei principali elettrodotti.
RUMORE. Arpat si muoverà in parte sulla scorta di segnalazioni (stimandone in totale 140), in parte secondo un proprio calendario di verifiche sulle infrastrutture (con un pacchetto di 18 interventi). In tal senso, all’aeroporto Galilei di Pisa (in attesa tra l’altro dell’approvazione del piano di classificazione acustica dell’area), si procederà con attività ispettive avvalendosi anche del sistema di centraline fisse dello scalo.
RIFIUTI. A sua volta questo fronte vedrà controlli su: 50 impianti di gestione, in base sia ad esposti da parte di cittadini, sia al criterio di significatività, ad esempio su siti quali Teseco (Pisa) Waste Recycling (Castelfranco), Resnea (San Miniato), Scutaro (Santa Croce), Tecnoambiente (Ponte a Egola), Ecovip (Santa Maria a Monte); 10 aree di uso in agricoltura di fanghi di scarto; 40 siti bonificati rispetto a situazioni di contaminazione, tra i quali Camp Darby a Pisa o il Dente Piaggio e l’area Mansider (recupero rottami ferrosi) a Pontedera. E ancora 20 interventi di supporto tecnico in materia di amianto.
AZIENDE. Relativamente alle installazioni soggette a Direttiva Ipcc (prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento), in pratica quelli di maggior incidenza ambientale, Arpat effettuerà controlli su 30 imprese; tra esse Allco (Pisa) e Cromochim (Santa Croce) o le già citate Waste Recycling (Castelfranco) e Saint Gobain, Lusochimica Menarini, Gerresheimer, Teseco (Pisa).

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri