Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Meglio giocare con animali nostrani molto più piccoli e pacifici dei groooossi e bellicosi tori stranieri (quelli con 4 palle).
Rieccomi allora con i soliti uccelli e con i soliti quesiti.
Tre son le cose che Vi chiedo oggi sul comportamento di questo comune abitatore ed usufruitore delle stesse nostre amate spiagge, così comune che si chiama appunto “gabbiano comune”, mentre il nome scientifico è “larus ridibundus” derivante dal greco "laros" (uno che mangia tanto e di tutto) e dal capibile attributo latino datogli per evidenziare il suo verso simile ad una stridente risata.
Dicevo delle tre domande di oggi:
1 – il poverino sciancato ha problemi alla deambulazione?
2 – il disgraziato stitico sta cercando finalmente di farla?
3 – il cronico diarroico ha un doloroso bruciaculo?
Oppure… è un furbo matricolato che…
Vi do un aiutino… ed è legato a “colui che non perde mai la strada”.
Ora è più incasinata di prima!