NOTA STAMPA PER LA VOCE DEL SERCHIO
 
Pieno rispetto della minoranza e onorato l’impegno a rendere più accessibile il litorale di Marina di Vecchiano ai cani.

Vecchiano –

L’opposizione, per bocca della Consigliera Baldoni, chiede collaborazione e disponibilità al confronto, ma al contempo insiste in una polemica scomposta ed usando un linguaggio poco consono al mantenimento di corretti rapporti tra rappresentanti del popolo.

 In realtà questo è l’effetto obbligato di chi si ritiene in campagna elettorale permanente e non si pone il diritto-dovere di governare, seppur stando all’opposizione.

 Ma veniamo ai punti trattati dalla Consigliera Baldoni, partendo dalla convocazione e dalla redazione dell’Ordine del Giorno del Consiglio Comunale, che non sono affidati al caso o alla decisione volubile di qualcuno, ma sono stabiliti da Regolamento del Consiglio Comunale.

 Tale Regolamento è stato approvato nel corso della precedente legislatura e reso più garantista con 2 recenti modifiche approvate dal Consiglio Comunale: sono stati tolti i giorni festivi e prefestivi dal calcolo dei giorni a disposizione dei consiglieri per consultare gli atti comunali prima del Consiglio ed è stato introdotto il question time, in modo che ogni capogruppo o suo delegato possa sottoporre al Sindaco una questione presentandola almeno 48 ore prima della seduta consiliare.

Per quanto riguarda, poi, i punti 7 e 8 citati dalla Consigliera Baldoni, essi sono stati regolarmente discussi nel corso della seduta durante la quale la Consigliera Baldoni aveva richiesto di cambiare l’Ordine del Giorno, dopo che la Consigliera si era assentata dall’aula, e comunque alla presenza degli altri firmatari di TeF, firmatari degli atti in trattazione.

 Pertanto, dire che l’Ordine del Giorno lo stabilisce il Sindaco non è, come si vorrebbe far apparire, un atto di arroganza del Sindaco, ma la scrupolosa applicazione del Regolamento del Consiglio Comunale. Per quanto riguarda i cani, da quest’anno, con Ordinanza del Sindaco n. 61 del 30/04/2012, si è stabilito che essi possano essere condotti sulla spiaggia di Marina di Vecchiano; sia sulla spiaggia libera, che è lunga 3 chilometri e 400 metri a fronte della lunghezza totale dell’arenile che ammonta a tre chilometri e 800 metri, sia nelle strutture balneari che, in ogni caso, ai sensi dell’art. 21 comma 4 della L.R. 59/2009, possono adottare misure limitative all’accesso ai cani, previa comunicazione al Sindaco.

Le associazioni animaliste e tanti proprietari di cani hanno ringraziato per la novità contenuta nell’Ordinanza e questo vuol dire che la stessa è chiarissima, almeno per chi la vuole intendere.

 Infine, che il Comune di Pisa ci abbia preceduti nell’apertura della spiaggia ai cani, come dice la Consigliera Baldoni, ci fa senz’altro piacere: per quanto ci riguarda, avevamo indicato questa scelta nel programma elettorale e, a distanza di un anno dal voto, abbiamo tenuto fede all’impegno preso.