Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Il 21 dicembre 1913 il New York World pubblica il primo cruciverba. Si tratta di una losanga priva di caselle nere creata dal giornalista inglese Arthur Wynne, considerato universalmente come il padre del fortunato gioco.
Questa ricostruzione dei natali del cruciverba è ormai quella più accreditata; nonostante si racconti che, nel 1890, uno dei rappresentanti della corrente letteraria della scapigliatura, Giuseppe Airoldi, abbia pubblicato con lo pseudonimo di Inno Minato di Monza uno schema con una serie di caselle bianche sul “Secolo illustrato della Domenica”.
A differenza del disegno romboidale di Wynne, lo schema scapigliato non ha alcun seguito e rimane un tentativo isolato. Il giornalista inglese è, invece, un vero e proprio specialista del settore: a lui, infatti, è affidata la pagina della rivista dedicata ai giochi e ai passatempi.
Quell’inverno, in particolare, è alle prese con la necessità di farsi venire una nuova idea per l’edizione natalizia. Ripensa così a un gioco insegnatoli dal nonno quando era un bambino: il cosiddetto word square. Questo gioco prevede l’inserimento di una serie di parole che si leggono sempre allo stesso modo da qualsiasi verso si cominci. Arthur decide di renderlo più interessante creando delle caselle che possano essere compilate sia in direzione orizzontale che verticale. Solo più tardi deciderà di introdurre anche delle caselle nere per separare le parole.
Inizialmente al nuovo passatempo viene dato il nome di cross-word, poi trasformato in word-cross a causa di un errore tipografico. La losanga con le caselle ottiene subito un grande successo di pubblico e viene programmata anche per le domeniche successive. Dopo qualche mese, la rivista decide di cancellare il cruciverba che presenta qualche difficoltà di stampa. Le proteste dei lettori, però, sono tali da indurre gli editori a trasformarlo in una rubrica fissa.
Per oltre dieci anni, nessun altro giornale si prende la briga di pubblicarne, e al New York World rimane la completa esclusiva del cruciverba settimanale. Solo intorno al 1920 gli altri giornali cominciano a stampare le proprie versioni e, nel 1930, il termine cross-word compare nei dizionari a testimonianza del successo sempre più crescente di questo gioco che allena la mente e la memoria.
In Italia bisogna attendere il 23 gennaio 1932 per la pubblicazione del primo numero de La Settimana Enigmistica, storica rivista dedicata a cruciverba, rebus e giochi di parole.