Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Nella foto precedente, che chiudeva con "ulli ulli chi li ha fatti se li culli", la filastrocchina, nel primo momento, finiva invece con "Ulli ulli questo è gioco da citrulli".
Questo caldo e questa apatia che mi spingono a straparlare e svaneggiare mi han fatto pensare però di poter essere equivocato ed ho cambiato.
C'è una simpatica barzelletta che dice:
"un carabiniere, per una indagine, va in una scuderia e domanda allo stalliere quanti cavalli ha nelle stalle. Alla risposta che nessuno li ha mai contati, suggerisce un semplice modo per saperlo - contare le zampe e poi dividere per quattro, facile no?".
Allora se non lo avete fatto ieri, fatelo oggi con la foto ribaltata di 180° (anzi sono io che ho fatto il mezzo giro e un'altra foto dalla parte di Nerino).
I cavalli ieri erano uno davanti bianco e uno dietro nero mentre oggi sono uno davanti nero e uno dietro bianco.
Contate le zampe e dividete per quattro.
sarà meglio che accenda il ventilatore per rinfrescarmi la scatolina!