Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Nel Consiglio Comunale di San Giuliano Terme del 25 Luglio u.s. sono state approvate in modo definitivo una serie di varianti al PRG che prevedono un ulteriore cementificazione del territorio del comune. In particolare nel quartiere residenziale della Fontina, si autorizza la costruzione di un capannone ad uso commerciale/artigianale di 3500 mc. completando così lo stravolgimento della pianificazione precedente già iniziato nel 2010.
Per questo il Comitato ha organizzato una piccola e pacifica manifestazione di protesta nell'aula consiliare: una trentina di persone hanno portato in aula cartelli contro il consumo di territorio e uno di loro ha consegnato al Sindaco Panattoni una targa di riconoscimento "per l'impegno profuso nella cementificazione di aree già dedicate a parco giochi e campi sportivi". Un esponente del Movimento 5 Stelle ha cercato di filmare la discussione del consiglio, ma il presidente Di Maio lo ha costretto a smettere.
A nulla è valsa la protesta e nemmeno il voto contrario dell'opposizione. La maggioranza ha votato compatta il provvedimento di cementificazione come, purtroppo, ci aspettavamo.
Abbiamo apprezzato l'intervento dell'avv. Bolelli (consigliere dell'opposizione) che ha lucidamente spiegato il meccanismo (a nostro avviso perverso) messo in piedi dalla maggioranza: la verifica dei vincoli del PRG è diventata l'occasione per approvare una serie di varianti che aumentano il consumo di territorio stravolgendo la sostanza del PRG, ma permettendo al Comune di “fare cassa” con gli oneri di urbanizzazione... con buona pace di chi chiede più verde, più qualità dell'aria, più attenzione ai beni comuni.
Ringraziamo Legambiente-Pisa, WWF-Pisa, il Comitato “Salviamo l'acquedotto mediceo”, Occupy Pisa, Sinistra unita per San Giuliano e il Movimento 5 Stelle che ci hanno sostenuto nelle nostre richieste e auspichiamo che chi governa il territorio si renda conto dei gravi errori commessi e cambi finalmente rotta.
Comitato “La Fontina - per un quartiere e un territorio vivibili”.
email: comitatolafontina@gmail.com