Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
A pochi chilometri da qui, dove si svolge la moderna maledetta maldigeribile storia di mattonelle e materassi che fan dire e pensare anche mascalzoni e maiali, ma lontano lontano nel tempo, i nostri padri cantavano così e così vedevano i corsi d’acqua e i loro dintorni:
Firenze stanotte sei bella in un manto di stelle,
che in cielo risplendono tremule come fiammelle,
nell’ombra nascondi gli amanti
le bocche tremanti si parlan d’amor.
Intorno c’è tanta poesia
per te vita mia sospira il mio cuor.
Sull’Arno d’argento si specchia il firmamento
mentre un sospiro e un canto si perde lontan...
Dorme Firenze sotto il raggio della Luna,
ma dietro ad un balcone
veglia una Madonna bruna.
Balconi adornati di pampini e glicini in fiore,
stanotte schiudetevi ancora che passa l’amore.
Germogliano le serenate,
Madonne ascoltate: Son mille canzon.
Un vostro sorriso è la vita
La gioia infinita, l’eterna passion.
Sopra il lungarni senti un’armonia d’amore
sospirano gli amanti...
Stretti stretti cuore a cuore.
Per abbinare la foto del giorno e mettermi in linea con i grandi amici ABC* e P.G del forum, ma che dovrebbero avere uno spazio preferenziale sul giornale per i loro veri e sentiti “Punti di vista”, oggi inserisco un’immagine di alcuni giorni fa che fino ad oggi non sapevo come collocare e che potrei chiamare “Sogni a pagamento: alla destra del Serchio”.
Vediamo ora, con la stessa ironia che non riuscirà a eguagliare il “bagno” di ABC*, di sistemare la “camera da letto”.
Noi abbiamo un territorio, la Bonifica, che è veramente un qualcosa di unico e quindi bellissimo, che ha le sue tremule fiammelle (votive) ai crocicchi delle strade e che nasconde anch’esso amanti le cui bocche però “parlan” più di denaro che d’amore.
L’acqua non è d’argento, ma simile però ad un metallo e lontano si perdono sospiri di altro genere e la gente non dorme se getta il materasso.
Fra campi di girasoli, granturchi, o dietro a qualche muretto, ci sono “parecchie” madonne brune che vegliano, oh se vegliano!, sorridendo però con gioia e passion molto molto effimera!
Sopra i cigli sospirano gli amanti, stretti stretti cuore a cu…
Quello di sicuro!
“Tutto il mondo è paese”, bellissimo detto popolare, purtroppo il nostro oggi è diventato un paese di “bastardi”.