Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
PAOLO MAGLI
La Cgil ha avviato nei mesi scorsi una campagna per la legalità. E' scritto in un suo opuscolo: "Questa campagna nasce dalla convinzione che la legalità rappresenta la condizione imprenscindibile per garantire al Pese tenuta democratica, convivenza civile e sviluppo economico".
Sottoscrivo in pieno questo giudizio. Anch'io ritengo che senza il ripristino della legalità a tutti i livelli, la coesione del Pese sia a rischio. La minaccia non deriva tanto dalla mafia, che è un'entità individuta, e quindi che si può contrastare. Il maggiore pericolo deriva dalla illegalità diffusa, che va dal vicino di casa che fa i piccoli abusi edilizi, all'amministatore che non rispetta le leggi. L'insieme di tutto qusto è un risultato devastante, perchè distrugge lo stato di diritto ed espone a rischio i soggetti più deboli.
Le leggi infatti - nonostante l'opinione di alcune correnti della sinistra - sono state inventate per proteggere i più deboli, non i più forti. Ai tempi di don Rodrigo i signori sapevano bene come difendersi dai torti.
Mi vengono in mente queste riflessioni pensando al Parco, che invece di essere uno dei luoghi più potettii del territorio, è stato trasformato in una specie di terra d nessuno, senza alcuna regola, e questo per colpa di coloro che dovrebbero far rispettare le leggi e invece se ne disinteressano (Comune di Vecchiano, guardie del parco, forestale).
Non mi riferisco alla vicenda incredibile della sponda per circa trent'anni lasciata occupare in modo abusivo, e nemmeno alla successiva scelta di costruire i pontili, a mio parere discutibile sotto tutti i punti di vista, e neppure ancora alla pesca di frodo attuata ogni notte in Serchio da immigrati e italiani.
Il mio pensiero, in questa occasione, va alla spiaggia di Marina di Vecchiamo che ogni estate si trasforma in una succursale di Torre del Lago, con i locali aperti fino all'alba, luci sparate nel cielo, suoni a tutto volume, feste in mezzo alle dune.
Eppure il regolamento del Parco vieta tutto questo. Addirittura nei cartelli di ingresso (quelli che sostengono i semafori) è scritto chiaramente che la spiaggia in estate deve restare chiusa dall'una di notte alle sei del mattino e in inverno dalle 24 alle sei del mattino. In questo intervallo di tempo scatta il divieto di sosta per tutti i veicoli.
Perchè queste regole non vengono fatte rispettare? Ormai quest'anno la stagione è andata. Ci auguriamo però che dal prossimo anno il sindaco di Vecchiano, che è stato per molti anni presidente del parco, e che quindi ha contribuito a scrivere quel regolamento, prenda gli adeguati provvedimenti, ralizzando ad esempio una campagna informativa e soprattutto istituendo un servizio di vigilanza notturno, per multare tutti i veicoli trovati fermi a Marina di Vecchiano, dopo l'orario consentito.