Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
"Com'è?"
"Uhmm, la vedo nera!"
"Eh sì, ma la mia da un po' sul maroncino!"
"Beato te!"
"Tumà!"
"Latùa!"
i primi discorsi li ho tradotti dal vucumprese e forestano imparati in un corso accellerato a Marina di Vecchiano, i saluti finali (ciao, ciao a te) li ho lasciati nella lingua originale.