Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Una patrimoniale anche come scelta di giustiziaUna situazione pesante per lavoratori e pensionati, ed insostenibile .
Le tariffe dell’acqua, dei rifiuti e della energia, in questi anni hanno avuto un grandissimo aumento, spesso fuori da qualsiasi controllo,
un incremento che è andato ad aggiungersi allaumento dei beni di prima necessità, paradossale poi quanto avvenuto con il carburante.
Alcune compagnie avevano deciso di fare sconti al fine settimana, ma contemporaneamente avevano incrementato il prezzo negli altri giorni, per poi aumentarlo anche nei fine settimana, cosi complessivamente i petrolieri hanno avuto un ulteriore guadagno a scapito della collettività e senza che nessuno dicesse nulla. Situazione questa che va ad aggravare ulteriormente i bilanci delle famiglie soprattutto quelle coi redditi piu bassi che da anni non vedono riconosciuto neppure l’incremento del costo della vita. Da settembre si prevedono ulteriori aumenti, meno male che la Regione Toscana anche con l’accordo delle parti sociali, ha stabilito le fasce di reddito, per cui pagheranno i nuovi ticchet da 36.000€ in su.
Però per avere le agevolazioni per verificare le fasce di reddito tutti i cittadini debbono fare l’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) come SPI-CGIL di San Giuliano dal 4 settembre il CAAF è presente nelle nostre sedi per fare l’ISEE.Quindi anche i prossimi mesi saranno molto pesanti per lavoratori pensionati e le loro famiglie, e nonostante questa situazione di difficoltà, i governi compreso il nostro, non hanno ancora adottato quelle misure economiche che potrebbero frenare la speculazione finanziaria in atto e dirottare le risorse verso la formazione la ricerca l’apparato produttivoIn Italia stanno avvenendo altri due fenomeni di cui se ne parla pochissimo. Il nostro paese non è più, orami da tempo, un paese deve si possa costruire un futuro, anche l’immigrazione sta avendo una variazione.
Ci sono persone che non rinnovano più i permessi di soggiorno e tornano nei loro paesi di origine, rispetto all’altro anno, è diminuita l’immigrazione verso il nostro paese, si parla di circa 30.000 persone, vengono nel nostro paese solo i piu disperati o coloro che fuggono dalle guerre. se a questi aggiungiamo anche molti giovani che scelgono di andare all’estero perché qui non hanno prospettive, si parla di circa 70.000 giovani all’anno, si intravede quale futuro ci aspetta.
Il secondo fattore invece è che le aziende straniere nel nostro territorio stanno diminuendo le loro risorse e trasferiscono all’estero i loro danari abbandonando il nostro sistema bancario, lasciando qui l’indispensabile,. A questa situazione è da aggiungere che sono in aumento l’esportazione dei capitali all’estero cioè italiani che sfruttano i nostro paese e poi i proventi li portano fuori. Una situazione che complessivamente drena risorse e impoverisce ulteriormente il nostro paese. aumentando l’ingiustizia sociale.Ma il governo anche in questi giorni si è affrettato a dire che attuerà le misure per lo sviluppo ma contemporaneamente non intende mettere alcuna patrimoniale.
Come dire facciamo quello che possiamo ma per ora a pagare saranno sempre le fasce sociali più deboli.È vero che complessivamente stiamo scontando una grande debolezza politica e nell’interesse dei lavoratori e pensionati, mi auguro che almeno le forze del centrosinistra sappiano trovano dei punti di sintesi condivisa e fare una proposta alternativa al paese, alternativa anche a questo governo.
Nel frattempo però è utile mettere in piedi tutte le risorse anche a livello locale per non gravare ulteriormente sulle famiglie, sappiamo quanto il governo sta penalizzando anche e soprattutto le amministrazioni locali, ma qualcosa si puo ancora fare ed è bene farlo, anche nella quotidianità e nelle cose di tutti i giorni si possono fare politiche nell’interesse dei cittadini.
. Franco MarchettiSpi cgil san giuliano