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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
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Incontrati per caso
di Valdo Mori
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APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
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A cura di Erminio Fonzo
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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
VECCHIANO
Vertice a Vecchiano per la sicurezza. Riunito il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza

30/8/2012 - 20:53

La messa in sicurezza della zona ritenuta particolarmente critica per lo spaccio e la prostituzione di Migliarino, nel Comune di Vecchiano, teatro del tentato omicidio con tre colpi di arma da fuoco in danno di un giovane clandestino: è questo l’obiettivo del Comitato Provinciale per l’Ordine e Sicurezza pubblica riunito d’urgenza questa mattina nel Comune di Vecchiano.


In apertura della riunione, il Prefetto Francesco Tagliente ha ringraziato il Prefetto Alessio Giuffrida per la sensibilità dimostrata alla problematica per aver assicurato la presenza alla riunione dei rappresentati delle Forze di Polizia di Lucca, interessata al problema quale provincia confinante.
“Da tempo – ha osservato il Prefetto Tagliente – mi risulta una incessante azione di contrasto da parte delle Forze di Polizia e dei Vigili urbani, ma non basta. La repressione non è sufficiente, bisogna agire sulla prevenzione anche con la messa in sicurezza dell'area con interventi strutturali da parte di ANAS e Ferrovie”.

 


Per far fronte a tali esigenze oggi al tavolo del Comitato, con il Prefetto, oltre ai Sindaci di Pisa, Marco Filippeschi, e di Vecchiano, Giancarlo Lunardi, del Vicepresidente della Provincia, Alessandra Petreri, delle Forze di Polizia di Pisa e di Lucca, i vertici regionali della Polizia Ferroviaria, Vincenzo Spinosi e della Polizia Stradale, Michele La Fortezza, dell’Ente Parco Migliarino – San Rossore Sergio Paglialunga, erano altresì presenti il Capo del Compartimento della viabilità ANAS S.p.A. per la Toscana, Antonio Mazzeo e il Direttore per la Protezione Aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato, Franco Fiumara.


Nel corso della riunione, è emersa la necessità di adottare provvedimenti forti ed incisivi per impedire l’attraversamento della linea ferroviaria da parte di persone dedite ad attività illecite, oltre ad accelerare i lavori di completamento della Bretella sulla Statale Aurelia e mettere in sicurezza le case cantoniere o i caselli ferroviari, illegalmente occupati, che insistono sulla pineta di Migliarino.
A conclusione della riunione è stata condivisa la necessità di potenziare nell’arco delle 24 ore i servizi già in atto delle Forze e dei Corpi di Polizia e di integrarli con misure strutturali, richieste alle Ferrovie dello Stato e all’ANAS per la messa in sicurezza anche delle vie di comunicazione ferroviaria e stradale, in particolare l’Ing. Mazzeo dell’ANAS, nel condividere le esigenze rappresentate, ha assicurato l’impegno dell’Azienda a riprendere i lavori della bretella e le altre opere richieste in sede di comitato.
Il Direttore per la Protezione Aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato, Franco Fiumara, ha garantito la massima disponibilità nel percorrere le soluzioni possibili per risolvere la problematica che investe la regolarità dell’esercizio ferroviario.
 
Pisa, 30 agosto 2012

Prefettura di Pisa - Ufficio Stampa Piazza Giuseppe Mazzini 7 - 56127 - Pisawww.prefettura.it/pisa 


 



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11/9/2012 - 13:49

AUTORE:
paolo

..certo che tutte le volte e dico tutte le volte che passo sull'aurelia Pi-Viareggio in prossimità del "bar" Happy Days ci siano delle flotte di extracomunitari che spacciano.. mi fà incazzà. Sembra che lo facciano apposta..

Possibile che non possa andare nella mia pineta.. nel parco naturale di San Rossore per paura di drogati rumeni zingari che s'accampano indisturbati nel nostro parco?

No dico ma se lo vedo io gli organi che hanno la competenza e il dovere di vigilare dove sono?

Sono a fare multe a chi parcheggia sul marciapiede per prendere un caffè..

Quando ti dicono:
-Per lo stipendio misero che prendo chi me lo fa di rischiare una coltellata?

Che gli rispondi?

Quando vai a Bocca di Serchio e ci sono personaggi dal vago accento del' est che ti dicono che hanno messo le reti nell'imboccatura del fiume (ridotta dalla siccità)

Dov'è l'ente parco?

31/8/2012 - 13:38

AUTORE:
antonio alfiero

Il Signor Prefetto Dott.Tagliente si è insediato da pochissimo tempo , credo, anche se un mio commento potrebbe essere inutile, che abbia preso seriamente in considerazione la problematica che gravita sulla via aurelia e sulla tratta ferroviaria che attraversa il comune di vecchiano in zona migliarino. Il fatto che abbia convocato il Comitato proprio a Vecchiano significa che c'è la VOLONTA' di essere vicino alla popolazione e che metta in atto tutte le "armi" che la legge consente di usare.

31/8/2012 - 13:09

AUTORE:
Lollo

...e il prefetto si sveglia solo ora. Speriamo non finisca in qualche frase a vuoto.

31/8/2012 - 9:43

AUTORE:
Uno qualunque

Un servizio allarmante quello che è andato in onda ieri sera (28/08/2011) sul Tg2 delle 20,30. Nel video, girato dalle telecamere nascoste del telegiornale nazionale, si assiste allo spaccio lungo il tratto ferroviario tra Pisa e Viareggio. Si legge "Migliarino (PI)" in sovraimpressione. Magrebini che stanno lì ad ogni ora del giorno, pronti a vendere cocaina a chiunque: le dosi accuratamente conservate in una bottiglia. E' davvero un gioco da ragazzi: basta recarsi vicino alla pineta, pronunciare la parola d'ordine e la droga ti viene consegnata in pacchettini, mentre alle spalle i treni continuano a sfrecciare. Una stretta di mano poi sancisce un rapporto cliente-venditore, destinato a durare nel tempo.

Un video choc che ancora una volta richiama all'attenzione il problema dello spaccio presente nel pisano e nella città della Torre, dove spesso i controlli delle forze dell'ordine non bastano. Il fenomeno dilaga, arriva fino all'inizio della Versilia, in un luogo di divertimento prediletto da molti pisani, soprattutto in estate. Stiamo parlando della Marina di Torre del Lago, dove tra musica, balli e divertimento sfrenato, si nasconde, anzi diciamo che fa bella mostra di sè, senza tabù, una flotta di tunisini: vendono birra, rigorosamente senza scontrino fiscale, ma soprattutto ti offrono droga: "Bamba, fumo?" chiedono a chiunque passi vicino, senza paure, con la massima spontaneità possibile.
E se per caso la Polizia mettesse in atto un blitz, raggiugere gli spacciatori è davvero difficile: le dune, la spiaggia e la pineta sono a due passi e la strada per la fuga è a portata di mano.

Intanto la musica continua, tra fiumi di alcol e coca, tanto che qualcuno non regge e le ambulanze a sirene spiegate si devono far largo tra la marea umana per trasportare in ospedale le vittime di uno sballo che si è spinto troppo oltre.