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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

. . . mondo è paese. Ieri Marine Le Pen è stata .....
Volevo farlo poi però ho pensato che era meglio piantare .....
Vai a seminar patate così per la festa di maggio c'hai .....
Ci dicono che Putin e la Russia vogliono invadere l'Europa. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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di Valdo Mori
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
MASSACIUCCOLI
Lago: l’irrigazione non si è mai fermata

8/9/2012 - 13:26



 
Tutti i campionamenti dell’acqua sul sito internet 
 Lago: l’irrigazione non si è mai fermata
Auspichiamo un controllo delle porte vinciane e un nuovo acquedotto.
 Gli agricoltori del Massaciuccoli hanno risposto all’appello lanciato dal Consorzio di Bonifica e questa mattina si sono ritrovati nella sala del Consiglio Comunale di Vecchiano, per essere informati di persona sulla situazione della distribuzione dell’acqua nel bacino.
Presenti anche gli l’Assessore Massimiliano Angori e alcuni consiglieri comunali.Il Commissario del Consorzio, Fortunato Angelini, ha illustrato dettagliatamente la situazione e le azioni messe in campo per non sospendere mai il servizio, nonostante la qualità delle acque del lago abbia subito un peggioramento.“Il sistema di distribuzione utilizza da sempre le acque presenti nel lago, la cui qualità non è certo eccelsa – spiega Angelini – e questo lo dimostra, come detto anche dalla Provincia di Lucca, una lettura storica dei campionamenti, pubblicati sul sito www.bonificavm.it fin dal 2006.
Auspichiamo che si proceda verso una soluzione del problema attraverso una gestione razionale e attenta del nodo idraulico delle porte Vinciane e per quanto ci compete del sistema di distribuzione dell’acqua”Il forte legame fra la Bonifica e gli imprenditori agricoli e le loro Associazioni di categoria, CIA, Coldiretti, Unione Agricoltori, fa si che  il problema sia stato affrontato subito e con determinazione.
 Così la scelta del Consorzio, non solo di intensificare le analisi sulle acque, ma anche di rivolgersi all’Istituto Superiore S. Anna di Pisa, massimo esponente per queste problematiche, che ha incrociato i dati raccolti con le esigenze irrigue delle diverse colture in atto e  con le caratteristiche dei terreni che di quell’acqua fanno uso, fino ad arrivare a sconsigliarne l’utilizzo e quindi a chiudere alcune prese. Nonostante questo provvedimento, urgente e anche impopolare, l’acqua non è mai mancata e il servizio non è stato mai sospeso.
Grazie ad un sistema alternativo di distribuzione, l’acqua viene presa dove è migliore, ovvero dal canale Barra, rinfrescato grazie all’apporto di 250 litri al secondo della pompa sul fiume Serchio, immissione alla quale ha provveduto il Comune di Vecchiano d’intesa con il Parco e la Bonifica.“Le azioni ci sono state e di questo sono stati costantemente informati gli agricoltori – spiega Angelini – ma ci rendiamo conto che è necessario migliorare tutta la gestione della distribuzione.
Per questo il Consorzio da mesi ha dato incarico per la redazione di un progetto di un acquedotto irriguo. Un impianto moderno capace di rispondere alle esigenze degli agricoltori e di tutelare i delicati equilibri dell’intero lago”Di fronte a questa delicata situazione ognuno quindi è chiamato a fare la propria parte, con trasparenza e serietà.
 Assicurare il controllo delle porte Vinciane, garantire la giusta informazione a chi utilizza l’acqua e lavorare per la realizzazione di un nuovo sistema, fondato sulla realizzazione di un acquedotto irriguo che guardi al risparmio della risorsa e alla sua qualità.
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Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
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Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

8/9/2012 - 19:06

AUTORE:
S.C.

Insomma, come dire, dal tubone all'acquedotto... :)