Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Mi sono messo a leggere i ringraziamenti del Sindaco Giancarlo Lunardi a proposito della manifestazione di martedì 25 settembre “Una giornata con Tabucchi”. Anch’io desidero ringraziarlo per aver voluto organizzare una festa per Antonio il giorno dopo il suo compleanno mancato, in accordo con l'Università di Pisa. Un ringraziamento particolare all’Assessore Daniela Canarini, alla Dirigente e a tutto il personale dell’Ufficio Cultura con cui è stato un onore e un piacere collaborare.
Essere a Vecchiano e respirare un’aria di casa. Alla biblioteca, dove ho incontrato Franco che raccontava certi episodi di Antonio da bambino. Mentre parlava rideva. C’era Licia che guardava la biblioteca intitolata ad Antonio Tabucchi ripensando al lavoro volontario di un gruppo di persone molti anni fa per metterla su. Peccato che non siano potuti venire al Cineteatro Olimpia per la lettura animata di “Sogno di Carlo Collodi” fatta da un gruppo di quindicenni che alla fine hanno fatto festa sulle note della Traviata accolti da un caloroso applauso per l’energia e la tensione che ci hanno messo. E il brindisi organizzato da Slow Food sotto la pergola è stato un piccolo momento conviviale di calda accoglienza. La sera, tanti o pochi che eravamo, ho stretto mani a persone dispiaciute per non essere state presenti il pomeriggio e contente per il tono profondo e leggero che ha avuto la discussione grazie a Paolo Di Paolo, Romana Petri e Ugo Riccarelli. Fausto, molto amico di Antonio, è rimasto colpito dalla bravura delle voci dei giovani attori di Attiesse e con il suo incrollabile entusiasmo ha consigliato di proseguire su questa strada. Cento di queste giornate!
Quella sera mi sono persuaso di avere avuto con Antonio Tabucchi un rapporto profondo come tanti amici di Vecchiano. Certe volte dico: io l’ho conosciuto bene, gli ho stretto la mano una volta a Migliarino. Così come tanti altri possono dirmi: anch’io, gli ho chiesto una dedica su un suo libro e me l’ha fatta. Era così Antonio, riusciva a far vivere la profondità di un attimo anche a chi incontrava fuggevolmente. Siete stati così, a Vecchiano, per quella giornata con Tabucchi. Grazie di tutto a tutti.
P. S.
Anche la statua di Giuseppe Garibaldi ringrazia per l'aggiunta: "Piazza Garibaldi, Piazza d'Italia".