COMUNICATO STAMPA
 
COMUNE DI S.G.T. : EQUILIBRI DI BILANCIO – SOLO LE TASSE SUI CITTADINI SONO CERTE.
 
 
Nel Consiglio Comunale del 27 settembre u.s., sono stati approvati, così come la normativa prevede gli equilibri di bilancio 2012.
Ricalcano pari pari il bilancio di previsione 2012-2014: equilibri fragili, con molte incognite e poche certezze, se non quella del carico fiscale al massimo che peserà enormemente sui bilanci delle famiglie sangiulianesi.
Incertezze sulla parte delle entrate correnti, tanto che è stato necessario mettere a presidio per la parte mancante delle stesse le entrate straordinarie della vendita di due immobili, oltre che parte degli oneri di urbanizzazione, con i  quali si sarebbe  dovuto coprire solo le spese per investimenti, invece di essere, per il 50% utilizzati per la spesa corrente, disattendendo di fatto l’impostazione corretta della gestione del bilancio di previsione così come annunciata dal Sindaco nelle commissioni ed in Consiglio Comunale in sede di approvazione (11 aprile u.s.) e poi non mantenuta.
Ancora una volta si fa sentire la mancanza di riforme strutturali ormai da anni sollecitata è mai presa in seria considerazione dall’Amministrazione Comunale.
E questi sono i risultati.
La situazione economico-finanziaria del Comune, nonostante le ripercussioni in termini di aumento di tasse su tutti i cittadini, non dà certezze per il futuro.
Un paradosso che si traduce, nonostante l’aumento delle tasse al massimo, in minori servizi erogati ai Cittadini.
Con la compattezza consiliare della maggioranza, ma soprattutto del  PD,  sul voto agli equilibri di bilancio, si cerca di portare a termina una legislatura che ha risentito oltre che della crisi mondiale, che ha colpito tutti, anche di scelte locali che hanno aggravato la situazione, in modo da limitare il più possibile i danni in termini di consenso elettorale.
Forse la strada giusta sarebbe stato meglio imboccarla qualche anno fa e non portare il Comune fuori dal patto di stabilità ed in una situazione di pre-dissesto, facendo ricadere sui Sangiulianesi il gravoso compito di ripianare il “buco”
E’ veramente difficile comprendere il doppio ruolo del Sindaco e della Maggioranza che lo sostiene.
Dapprima come responsabili del disastro, ed oggi quali salvatori del Comune.
E come se Berlusconi che ha portato il Paese alla sfascio si fosse riproposto per rimettere tutto in ordine.
La credibilità è cosa importante.
La Regione Lazio, ma la politica in generale ne sono l’esempio. Non credo nonostante il Consiglio Regionale abbia fatto, e posto rimedi a quanto accaduto, Polverini e company (tutti i Partiti del Parlamento regionale) siano ancora credibili: troppo tardi.
E se questo è il buongoverno, capisco perché ormai la gente è stanca di questa politica.
 
 
Firmato Riccardo Cini Cons. Comunale