Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Con bucce di pianta scorzosa,
con nicchi di spiaggia radiosa,
con pietruzze di baia ghiaiosa,
vedi un po’ di farci qualcosa!
E i bambini venerdì hanno davvero “costruito con la natura” come avevano promesso.
Meno dello scorso anno, ma sempre tanta voglia di giocare e di “costruire”.
La corteccia dei maestosi platani di Casa Tofanelli hanno dato il materiale in abbondanza, conchiglie prese da qualche mamma sulla spiaggia di Marina di Vecchiano, ghiaiottolini e pezzettini di vetro molati dal mare sono stati aiutati da matite e colla a costruire veri oggetti da boutique della passeggiata a mare di qualche luogo incantato.
Una sfida ci voleva per stimolare la loro creatività, ma che si è rivelata un vero calvario per chi doveva giudicare “il più bello”.
L’assessore alla cultura del comune di Vecchiano Daniela Canarini, la padrona di casa Gabriella e il sottoscritto, hanno avuto l’ingrato compito di scegliere un vincitore, ma è stata dura!
Merenda con il semprebuonissimopaneepumodoro, regali per tutti, sonatina di armonica di Alfio e tutti felici.
Un regalino anche per la signora che ospitava questa coloratissima banda di artistini!
Bravi i circoli ACLI e ARCI, brave le organizzatrici Daniela e Grazia, i genitori, insomma… tutti!
Alla prossima con altra sfida!