Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
COMUNICATO STAMPA
COMUNE DI S.G.T. : RINNOVO COLLEGIO SINDACI REVISORI : UN’ALTRA OCCASIONE MANCATA.
Chi ricopre responsabilità politiche e proclama che c’è stata prontezza nell’affrontare una situazione critica come quella che la nostra Amministrazione comunale ha vissuto e sta vivendo, e poi non si da un segnale di cambiamento vero, tutto ciò che viene detto è smentito dai fatti.
Così è stato con il rinnovo del Collegio dei Sindaci revisori.
La maggioranza, con il supporto di una parte dell’opposizione, ha rinnovato il Collegio riconfermando i due Sindaci uscenti, indicati appunto dalla maggioranza e uno (nuovo) indicato dall’opposizione.
Il cambiamento si realizza soprattutto attraverso azioni-decisioni, che fanno capire che si è iniziata davvero a percorrere un strada diversa.
L’Amministrazione comunale, dove alle difficoltà della crisi globale, si assommano quelle scaturite da decisioni locali, e che hanno portato la stessa al pre-dissesto e all’uscita dal patto di stabilità, avrebbe dovuto rinnovare l’intero Collegio.
Si è sprecata un’altra occasione.
Comunque la prontezza di sicuro c’è stata.
Si sono aumentate al massimo consentito tutte le leve fiscali e non si è perso tempo a caricare sui bilanci familiari, già in grande difficoltà, l’onere di ripianare il “buco”.
Forse più che pronti sarebbe stato necessario essere oculati nella gestione degli anni passati e non arrivare ad oggi dove si continua a rincorrere.
Le riforme strutturali mai messe in atto e le scelte fatte, hanno portato il Comune a quello che è oggi.
E si continua a perseverare.
Ne è la prova la sesta variazione di bilancio, dove ad entrate incerte (dismissioni delle quote del Consorzio Pisa Ricerche per circa 41.000 euro ), difficilmente il Comune incasserà tale somma visto che il Consorzio è in fase di fallimento (con tutto ciò che comporta), corrispondono uscite certe.
Insomma la spesa è sicura l’entrata un po’ meno.
Nonostante sia cambiato l’Assessore al Bilancio l’impostazione è la stessa.
Forse sarebbe auspicabile un Renzi anche a S. Giuliano T. ?
S.G.T, 14/10/2012
Firmato Riccardo Cini Cons. Comunale