Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
I gruppi sanguigni sono geneticamente determinati dalla presenza o meno di antigeni (proteine) sulla membrana dei globuli rossi.
Il sistema di classificazione più conosciuto è il sistema AB0 con il fattore Rhesus (RH). Questo sistema suddivide i gruppi sanguigni in 4 tipologie: gruppo A, B, AB e 0 (zero).
Se sui globuli rossi è presente la proteina A, allora il sangue sarà di gruppo A; se è presente la proteina B, di gruppo B; se sono presenti entrambe le proteine A e B, sarà di gruppo AB; se non è presente nessuna proteina, il gruppo sarà 0.
I gruppi sanguigni sono stati scoperti e classificati con il sistema AB0 nel 1901 dal biologo austriaco Karl Landsteiner; per questa scoperta gli fu assegnato nel 1930 il premio Nobel per la medicina e la fisiologia. Landsteiner scoprì anche il fattore Rhesus (RH), che prende il nome dalla specie di primate sui globuli rossi del quale fu individuata la presenza di un’altra particolare proteina, che ha permesso di suddividere ulteriormente ogni gruppo sanguigno in due categorie: se sui globuli rossi è presente questa proteina, il gruppo sanguigno sarà RH positivo (RH+), se è assente sarà RH negativo (RH-).
Poiché ogni individuo riconosce ed accetta solo le proteine che produce, il sangue genera degli anticorpi contro le proteine che non sono presenti sui globuli rossi. Se una persona riceve sangue non appartenente al suo stesso gruppo, l’organismo avrà una reazione di “rigetto”. Da questo conseguono regole precise di compatibilità fra i gruppi sanguigni di donatori e riceventi. (vedi tabella)
In Italia è attiva dal 1927 l’Associazione Volontari Italiani del Sangue (AVIS), costituita ufficialmente l’11 novembre 1929, fondata a Milano dal Dott. Vittorio Formentano (Firenze, 31 ottobre 1895 - Cunardo, 1 settembre 1977).