Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Marco Filippeschi
SULLE NUOVE PROVINCE.
“La provincia dell’area vasta della Toscana costiera, con altre grandi province di dimensione metropolitana, è la soluzione che i sindaci e il presidente Enrico Rossi avevano avanzato, che l’ANCI ha sostenuto dall’inizio e che è stata recepita nella proposta approvata dal Consiglio delle autonomie locali.
Le funzioni delle nuove istituzioni, definite dalla legge proprio di area vasta, si attagliano bene al perimetro scelto. Credo che i cittadini siano contenti della razionalizzazione. In questi anni abbiamo perseguito politiche che ora potranno avere un riconoscimento più forte. L’area vasta costiera unificata, da Massa-Carrara a Lucca, da Pisa a Livorno, ha un peso paragonabile a quello di Firenze e della Toscana centrale. Questo ha un grande valore e dà equilibrio alla regione. Ora si tratta di guardare avanti e di migliorare la riforma”. Così il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, presidente del Consiglio delle autonomie
locali della Toscana commenta il decreto varato dal governo. “Per la riorganizzazione degli uffici dello Stato sarà comunque necessaria la permanenza di una forte articolazione, data la grande dimensione della nuova provincia. Per i capoluogo sarebbe stato molto meglio che il governo avesse accettato un arricchimento dei criteri di scelta, come da Pisa e da Siena avevamo proposto, con motivazioni che restano valide e che nessuno ha potuto contraddire.
Ora si tratta di interpretare con intelligenza la norma che prevede anche accordi tra le città già capoluogo, se il testo del decreto che ho potuto leggere sarà confermato in pubblicazione.
E’ inoltre molto significativo che tutte le città già capoluogo non perdano la capacità rappresentativa e di governo, mantenendo la composizione dei consigli comunali e delle giunte già prevista e ridotta per la legge vigente. E’ un altro risultato della pressione positiva che abbiamo fatto dalla Toscana e da Pisa in particolare”.