Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
"Sabato 3 novembre, su iniziativa di un medico tedesco residente da oltre trent'anni a San Giuliano Terme, Martin Pietschmann, una nutrita delegazione di italiani e tedeschi si è recata a Sant'Anna di Stazzema per deporre una corona di fiori presso il monumento che ricorda le 560 vittime innocenti della strage che ebbe luogo ad opera dei nazifascisti il 12 agosto 1944.
Erano presenti, oltre al sindaco di Stazzema Michele Silicani, due superstiti dell'eccidio Ennrico Pieri e Enio Mancini e, in rappresentanza del comune di San Giuliano Terme, il presidente del consiglio comunale Sergio Di Maio, accompagnato dal consigliere Marco Carioni.
Il gesto simbolico e di solidarietà è avvenuto per protesta contro la decisione della procura di Stoccarda di archiviare il caso con la vergognosa motivazione "per insufficienza di prove", bloccando l'estradizione dei colpevoli e rendendo vana, di fatto, la sentenza del tribunale di La Spezia di alcuni anni fa.
Una giornata piena di emozione e di commozione che ha cimentato ancor di piu' i già stretti legami di amicizia tra le popolazioni dei due comuni."