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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
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Incontrati per caso
di Valdo Mori
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APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
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A cura di Erminio Fonzo
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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Personaggi di casa nostra
Alessandro Tofanelli e le sue ultime opere: Dissolvenze d'autunno.

11/11/2012 - 23:48




Il quadro della foto 1, tagliato per motivi di impaginazione e me ne scuso con il Maestro, è quello che potremmo chiamare simbolo della tematica cara a Tofanelli:
 “dalle opere di Tofanelli traspare un intenso coinvolgimento sentimentale nei confronti dell’ambiente naturale, che costituisce fonte importante della sua ispirazione- i luoghi eletti a paradiso figurativo come il lago di Massaciuccoli con le sue zone paludose, la macchia di San Rossore e di Migliarino Pisano, la foce del Serchio…”
come scrive nella prefazione del catalogo della mostra chiusasi oggi, il presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca avv. Alberto Del Carlo.


Più di mille visitatori hanno goduto della visione delle opere esposte per due settimane nelle sale del Palazzo della Fondazione in Piazza del Duomo a Lucca, le “Dissolvenze d’autunno”.


Se il visitatore credeva però di rimirare quello che credeva fosse una mostra di paesaggio, avrà avuto una “piacevole sorpresa” (ti ricordi Ale di questa battuta che ci fa ancora ridere dopo tanti anni?) scendendo nella sala in basso dove l’occhio, la mente e il cuore si sono uniti in una ridda di sensazioni.
Otto magnifiche Donne aspettavano dabbasso gli amanti (della pittura s’intende)!


Una assoluta novità nello stile di Tofanelli quella di ritrarre la Donna, se non si tengono di conto i pochi quadri dedicati a sua moglie Gabriella e sua figlia Azzurra, quadri di un periodo ormai lontano.
Un altro curatore del catalogo, Adolfo Lippi, così presenta le “Donne invisibili”:
“Le Donne di Alessandro Tofanelli richiamano “le città invisibili” di Italo calvino. Sono raccontate affabulando e impreziosendo i particolari come Marco Polo narrò i luoghi attraversati a Kublai Kan, che non la smetteva mai di farsele dire e ripetere tant’erano, le città, accattivanti, strane, magnetiche…”
e ancora:
“ecco, è allora vero che l’uomo come Kublai Kan possiede tantissime mappe di paesaggi e donne, milioni di informazioni, e però davanti a chi gliele sa riproporre in maniera, in prospettiva, in coloriture e filigrana e atlanti originali, non può che fermarsi, attentissimo, ad ascoltare.
Così dice Giacomo Leopardi: -hanno questo le opere di genio che quando anche rappresentino al vivo la nullità delle cose… servono sempre di consolazione, riaccendono l’entusiasmo”.
Alessandro Tofanelli questo lo fa e lo fa benissimo. Ci decanta i segreti di una natura (donne, case, lago, cieli) mirabile che speriamo così rimanga per tantissimi anni a venire.”


In ordine i quadri sono così titolati:


1)      La casa sola
2)      Aria della sera
3)      Liù
4)      Miranda
5)      Bionda senza averne l’aria
6)      Donna che aspetta
7)      L’attesa
8)      Il giorno e la notte
9)      Dispetto


E se l’ultima Donna è “dispettosa” davvero, cosa dire della seconda foto, la prima delle giovani, elegantemente vestita e che respira con una caldo alito che nebulizza al fresco della sera?  

 u.m.

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12/11/2012 - 10:52

AUTORE:
Giancarlo

Non sono potuto andare alla mostra ma, vedendo queste donne, ne sono molto dispiaciuto.
Avrei dovuto provare nonostante i miei attuali limiti fisici. Sono bellissime!!
Ho avuto modo di vedere altre mostre di Alessandro e sono sempre stato affascinato dai suoi paesaggi struggenti che riescono ad infondermi un grande senso di pace. Queste donne però mi hanno sorpreso e affascinato.
Complimenti all'Autore e spero non manchi l'occasione di poterle vedere di persona in una prossima mostra.
G.P.

12/11/2012 - 10:44

AUTORE:
odc

Caro Umberto,
ieri ho visto "Dissolvenze d'autunno" di Alessandro Tofanelli subito dopo te. La mostra mi ha veramente colpito a colpo d'occhio, appena entrato. Guardando poi i quadri ad ad uno ad uno me ne sono innamorato. Sono uscito e, appena tornato a casa, ho letto il catalogo e riletto il racconto che Tabucchi ha scritto su un suo quadro (molto bello il racconto, molto bello il quadro). Avevo l'idea di informare i lettori e le lettrici della VdS. Per fortuna ci hai pensato tu in questo gioco di dissolvenze incrociate.
Ciao, Ovidio