Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Prevedere il fallimento dei progetti, pomposamente pubblicizzati da questa amministrazione, non è da stregoni o da maghi, ma semplicemente da persone dotate di una media intelligenza, che, però, provano ad usarla.
In particolare ci si riferisce al bando di autorecupero edilizio ed alla convenzione fatta dai tre comuni (San Giuliano, Calci e Vicopisano) e dalla Associazione di promozione sociale “CasaValdera” per l'attivazione di una “Agenzia Casa”.
Grande pubblicità sui giornali per accentuare l'attenzione che Sindaco e Giunta pongono ai problemi “del settore sociale” proponendo programmi che all'atto pratico si sono dimostrati dei grandi e sonori insuccessi.
Il progetto di autorecupero di un immobile “Ex opera Pia” di proprietà del Comune con il concorso dei futuri assegnatari è ovviamente miseramente fallito. Approssimazione e superficialità nella definizione del progetto, nei costi di realizzo e sopra tutto nell'assistenza tecnica-economica per la stipula di mutui, hanno fatto sì che solo 3 delle 7 domande presentate avessero i requisiti amministrativi per l'accettazione, assolutamente insufficienti per far partire la ristrutturazione dei 16 alloggi previsti.
Bisognava avere un'immaginazione fervida per sperare che un progetto così mal concepito, impreciso, vago e generico potesse trovare persone interessate.
La convenzione con l'associazione di promozione sociale “CasaValdera” è un altro chiaro fallimento; prevedeva, secondo contratto, una prima durata sperimentale del progetto dal mese di luglio 2012 al mese di dicembre 2013, alla modica cifra, per il Comune, di 50.300 euro.
Ad oggi, da dati attendibili, l'agenzia ha contribuito a realizzare, nel Comune di San Giuliano Terme, zero contratti e Totò direbbe “E IO PAGO”.
E' ora che questa amministrazione si renda conto che non può continuare ad illudere i cittadini con progetti che non possono essere realizzati, che servono soltanto a qualche amministratore per farsi un po' di pubblicità.
In un momento in cui il Comune di San Giuliano deve pagare una sanzione pari a € 606.418 per il mancato rispetto del Patto di Stabilità 2011 derivante da una palese incapacità propria di rimanere nei limiti imposti dalla legge, si devono evitare comportamenti populistici. Meno spot pubblicitari e più fatti; di brutte figure ne sono state fatte già troppe.
Cons. Riccardo Maini (Indipendente)