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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
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RICICLO

1/12/2012 - 18:21

Buon inizio dicembre.


Ieri mattina, dal negozio ferramenta Fanti di Nodica, i clienti sono stati richiamati fuori da uno schiamazzio in una lingua strana e incomprensibile.
Di fianco alla chiesa S. Simone e Giuda vi è un cassonetto dedicato agli indumenti dismessi e qualcuno aveva ben pensato di non sollevare il pesante sportello e lasciare più facilmente gli oggetti per terra.
Dal semaforo sulla provinciale a quell’ora traversano la strada alcune giovani di colore che vanno “regolarmente” a piedi al lavoro sulle strade di bonifica, una qua, due là e fanno quei due o tre chilometri tranquille e beate ogni giorno, due volte.
Devono esercitare per un datore di lavoro davvero povero se non può permettersi di portarle sul posto, povero o forse ricercato, come povere devono essere quelle “povere” (con altro significato) donne se si sono accapigliate per la spartizione dei poveri cenci.


Vuoi scandalizzarti perché c’è gente che vuole usare abiti usati?
Perché sono puttane?
Perché sono diverse di pelle?


O ti viene istantaneo alla mente il vero scandalo di quei “bravi italiani”, forse anche ricchi, che si scannano urlando per accaparrarsi non i vestiti abbandonati, ma addirittura i corpi che sono dentro quei vestiti?
Vergogna!


Quella è vera vergogna, non quella di dar via il proprio corpo, ma volere quello di altri!
Ho ancora lo stomaco in subbuglio da quando la notizia è stata data al mondo intero e noi ci stiamo dividendo e arrabbiando perché l’altra domenica io c’ero e te no!

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